ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] cavità, ghiandolare, dello stomaco dei Ruminanti; v. succenturiato, la parte posteriore, muscolare, dello stomaco degli Uccelli; v. o v. chilifero, l’intestino medio degli Insetti, ghiandolare, dilatato, provvisto talvolta di diverticoli digitiformi ...
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Scultore francese (Saint-Jean-de-Braye 1891 - Neuville Saint-Vaast 1915). Influenzato prima da A. Rodin, andò poi, con Sophie Brzeska, una polacca di cui prese il nome, in Inghilterra (1911) dove fu in [...] contatto con il gruppo del vorticismo e collaborò anche alla rivista Blast. Giunse, infine, a realizzare opere astratte: Cervi (1914, Chicago, Art institute); Uccelli (New York, Museum of modern art). ...
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MAL ROSSINO o Antrace erisipelatoso (lat. scient. erysipelas suis; fr. rouget du porc; ted. Rotlaufseuche; ingl. swine erysipelas)
Nino BABONI
Malattia infettiva e contagiosa dei suini a carattere generalmente [...] B. erysipelatis suis. In particolari condizioni colpisce l'uomo, e senza caratteristiche cliniche il cavallo, i bovini e gli uccelli.
È una delle malattie dei suini più anticamente conosciute. Soltanto però nel 1882 venne da L. Pasteur e Thuillier ...
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LILJEFORS, Bruno
Axel Romdahl
Pittore, nato a Upsala il 14 maggio 1860. Studiò a Stoccolma, in Germania e in Francia. Sin dalla giovinezza dípinse paesaggi con animali in cui palesa una profonda conoscenza [...] caratteri e abitudini e una sicura tecnica impressionistica. Predilesse prima rappresentazioni di volpi e cani, poi di aquile e uccelli di mare. Le sue opere, di carattere novellistico intorno al 1880, divennero patetiche intorno al 1890, poi, circa ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] diffonde lo studio - inaugurato da Kramer (1950) per gli Uccelli e da Pardi e Papi (1952) per gli Artropodi esperimenti simili sono stati eseguiti per l'orientamento solare degli Uccelli), oppure rapido trasferimento ad altra longitudine (Papi, 1955; ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] d'Assisi con il mondo degli animali, ve n'è uno in cui il santo figura rivolgersi ad un grande stormo di uccelli, durante una sosta compiuta nel passare, con un fratello, "per paludes Venetiarum" (1). Il racconto, accolto e divulgato in ambiente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] . Limoges, p. 165). Per esempio, i pidocchi vengono mangiati da insetti più grandi che a loro volta servono da nutrimento agli uccelli che ci scambiamo in dono e che ci allietano con il loro canto. Tra i vegetali, alcune piante servono a preparare il ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] da lui stesso progettato e costruito in base a rilievi fatti su ali di uccelli. Questi "voli" in realtà erano dei balzi di una ventina di metri di lunghezza, ma nel 1906 l'aviazione era agli esordi: erano passati appena tre ami dal primo volo dei ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] il m. si origina fin dalle primissime fasi della segmentazione. Nei Cordati (anfiosso, Anfibi, Uccelli ecc.) il m. si origina dal tetto dell’archenteron, negli Uccelli, in corrispondenza della linea o stria primitiva del blastoderma, e in modo simile ...
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Filosofo (3º sec. d. C.), nato in Etruria, come si crede per il soprannome Tusco. Entrato (246) nella scuola di Plotino a Roma, vi rimase 24 anni. Si ricavano sue notizie dalla Vita di Plotino di Porfirio [...] (e il Leopardi, che la tradusse, diede il nome di Amelio al "filosofo solitario" del suo Elogio degli uccelli). Pubblicò in cento libri le lezioni di Plotino e varî scritti in difesa delle dottrine del maestro e probabilmente commenti al Timeo e alla ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...