pesce
Antonio Lanci
Il sostantivo ricorre per lo più in contesti di similitudini. Senza particolare rilievo l'occorrenza di If XXIX 84, dove sono ricordate le scaglie della scardova... / o d'altro pesce [...] che più larghe l'abbia, e quella di Cv III II 13, in un elenco di animali: uccelli, pesci, e ogni animale bruto.
Di maggior risalto le similitudini di Pg XXVI 135 - dopo il colloquio con D., Guido Guinizzelli disparve per lo foco [dei lussuriosi], / ...
Leggi Tutto
SILVANUS (C. Silvanus)
P. Moreno
Pittore romano attivo nell'Iberia Citeriore nella prima metà del III sec. d. C.
Ha firmato la decorazione ad affresco della vòlta di una tomba di Carmo, oggi Carmona, [...] presso Siviglia. La decorazione lineare su fondo bianco a semplici campiture geometriche, festoni e piccole figure di uccelli e delfini, corrisponde a schemi correnti a Roma in età severiana.
Bibl.: G. E. Bonsor, The Archaeological Sketch-book of the ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] un gruppo vasto quale quello dei Vertebrati, che comprende i Pesci (cartilaginei e ossei), gli Anfibi, i Rettili, gli Uccelli e i Mammiferi, è possibile in alcuni casi vedere come molti organi che compaiono nel gruppo più primitivo (quello dei Pesci ...
Leggi Tutto
SERGENT, Edmond
Medico, nato il 23 marzo 1876 a Philippeville (Algeria). Laureatosi nel 1903 a Parigi, nel 1906 divenne chef de laboratoire all'Istituto Pasteur di Parigi; nel 1910 fu nominato direttore [...] di Algeria.
È autore di importanti studî nel campo delle malattie infettive (malaria nell'uomo, malaria negli uccelli, febbre ondulante, tracoma, piroplasmosi, ecc.). Nel 1904 descrisse quale agente morboso della tripanosomiasi del dromedario detta ...
Leggi Tutto
L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] quali le squame, gli scudi, le placche, le penne ecc., che hanno origine nel derma. Il derma assume considerevole spessore negli Uccelli e nei Mammiferi (da 0,30 a 3 mm), mentre nelle altre classi di Vertebrati è in genere sottile; risulta formato da ...
Leggi Tutto
Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] degli Echinodermi (100 μm nel riccio di mare) a quelle gigantesche delle u. di alcuni Selaci (pescicani e razze) o di alcuni Uccelli (150-180 mm il diametro dell’u. di struzzo; 40 mm quello di pollo). Anche la grandezza del nucleo è notevole: per es ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] nella zona di transizione, a sud del Messico. Elementi neotropicali sono l’opossum (Didelphis virginiana) e gli armadilli. Tra gli Uccelli i colibrì sono presenti con diverse specie dal Messico al Canada. Esclusivo delle foreste dell’A. centrale è il ...
Leggi Tutto
Nome comune dei Rettili Squamati dell’infraordine Gecoti della famiglia Geconidi (o Gekkonidi). Alcune specie sono note anche con il nome comune di tarantola.
Lunghi dai 5 ai 40 cm, si nutrono generalmente [...] di Artropodi, ma le specie più grandi (come Gekko gecko, dell’Asia meridionale) anche di micromammiferi, piccoli sauri e uccelli. Hanno una lingua carnosa protrudibile e dita provviste di microsetole uncinate le quali consentono loro di camminare su ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] esplora le vite di numerose famiglie di una cittadina dell'interno; la più famosa saga australiana, Thornbirds (1977; trad. it., Uccelli di rovo, 1978) di C. McCullogh, si incentra sulla storia di una famiglia cattolica; in Illywacher (1985) P. Carey ...
Leggi Tutto
GINANDROMORFISMO (dal gr. γυνή "donna", ἀνήρ "uomo" e μορϕή "forma"; lat. scient. Gynandromorphismus)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe MARIANI
Ginandromorfo o pseudoermafrodita è un individuo in cui compaiono [...] va perduto il cromosoma è la prima, la seconda, la terza ecc.) è quindi maschile, l'altra parte femminile.
Negli uccelli, in cui pure sono stati descritti alcuni casi di ginandromorfismo, non si è potuta finora avere la dimostrazione citologica di ...
Leggi Tutto
uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...