PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] (fig. 1).
L'origine della parola p. si può situare all'inizio del secolo da parte di R. Francé e A. Wagner (1909) in Germania, K. Dunlap ( determinati pesci e uccelli, dopo una sola prova, rifiutano d'ingerire una preda rivelatasi nociva. Parimenti ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] in alcuni pesci che depongono le uova sul fondo e in uccelli e mammiferi rigidamente monogami (quali i gibboni, i siamanghi e e i licaoni, che di solito cacciano prede troppo grandi per essere catturate da un predatore solitario. In questi casi, lo ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] di formiche o di termiti, o si spostano in massa come uccelli migratori o locuste. Il primo tipo di migrazione si verifica un predatore sia che si tratti di una preda.
Il primo problema analizzato da Sperry fu quello di determinare se il ritorno ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] caricaturale del meccanismo evolutivo lamarckiano e a fornire alimento all'ironia degli avversari.
L'uccello che va sull'acqua spinto dal bisogno di trovare la predada cui dipende il suo sostentamento allarga le dita dei piedi quando vuole battere l ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] e senza alcuna direttiva o dimostrazione pratica da parte di altre vespe individua la giusta preda, la uccide e se ne nutre, cultura animale assai più ovvi e facili da comprendere. A differenza del canto degli uccelli, in tutti i casi il vantaggio è ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] rappresentato da un paio di mascelle. Queste permisero ai Pesci di divenire predatori, inseguendo la preda invece ; quelle dei Vertebrati terrestri sono invece cave e più leggere. Negli Uccelli, con l'adattamento al volo, non solo le ossa sono cave ...
Leggi Tutto
predare
v. tr. [lat. praedari, lat. tardo praedare (ma è già in Plauto il part. pass. praedatus con sign. passivo), der. di praeda «preda»] (io prèdo, ecc.). – 1. a. Fare preda, catturare prede; può essere usato assol.: gli invasori hanno...
preda
prèda s. f. [lat. praeda]. – 1. a. Ciò che si prende con un atto di violenza; per lo più in senso concr., l’insieme dei beni di cui ci si impadronisce durante rapine, saccheggi, azioni belliche e sim. (sinon. di bottino1): dividersi...