Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] comparativo, insolitamente dettagliato, di neuroanatomia e comportamento (fig. 13). Il problema riguarda la relazione tra il canto degli uccelli e l'anatomia del cervello. I contrasti indipendenti sono stati calcolati in 41 specie di oscini (come luì ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] circa 570 milioni di anni fa, i pesci circa 480 milioni, i rettili circa 280 milioni, i mammiferi circa 200 milioni, gli uccelli circa 150 milioni, e i primati circa 60 ÷ 70 milioni di anni fa (fig. 14).
Mentre i processi evolutivi che si verificano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , ma è al tempo stesso adattato all'ambiente circostante e alle sue abitudini; le deviazioni esibite dell'anatomia dell'uccello rispetto a quella del quadrupede si spiegano interamente con la vita che il primo conduce nell'aria. L'anatomia comparata ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] gli idroidi (1837); Michael Sars gli asteroidei e i nudibranchi (1837); Carl Vogt i pesci e Carl Georg Bergmann gli uccelli. Di questo nuovo gruppo di embriologi interessati ai primi segnali di vita dell'uovo, faceva parte Bischoff, che apportò un ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] quali sufficientemente completo, ottenuti da un radio di cigno, ossia sfruttando una caratteristica naturale delle ossa di uccello, quella di essere internamente cave. Nell'esemplare in migliori condizioni sono conservati tre fori, praticati dopo che ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] utilizzate in varie attività, ma costituiscono anche oggetto di baratto con materiali quali pelli, fibre vegetali, piume dell'uccello del paradiso ecc.
Bibliografia
j. bowman, r. murray jr., Genetic variation and disorders in peoples of African ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] nicchia ecologica di ridurre la competizione per le stesse risorse energetiche. Per esempio, molte specie di pipistrelli e di uccelli sono insettivori e occupano l'ambiente aereo, ma nella maggior parte dei casi esse non competono per il cibo poiché ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di diversa origine (per es., una cellula cancerosa umana può fondersi con un globulo rosso del sangue di un uccello) e nuclei di due specie differenti sono presenti contemporaneamente in un citoplasma comune (v. Harris, 1970). Tali eterocarionti (v ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] di estendere alle scimmie i diritti umani) e a singoli animali (il proprio cane, il proprio gatto, quella balena arenata, quell'uccello con l'ala rotta) o a singole piante. Egli, in fondo, non accetta più il comportamento della natura, che ignora gli ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] un'alimentazione vegetale, la loro dieta era probabilmente onnivora, costituita anche da cibi di origine animale (uova di uccello, insetti, scorpioni, lucertole, tartarughe e serpenti), talora integrati con la carne di carogne. Non si hanno prove che ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...