FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] del F., identificò nel Tolomei l'autore del volume. Ancora più netta fu nel primo Settecento l'attribuzione dell'erudito UbertoBenvoglienti, studioso e grande estimatore del Tolomei, che parlò del "Polito di Claudio Tolomei che va sotto il nome di ...
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NELLI, Jacopo Angelo
Marco Catucci
NELLI, Jacopo Angelo. – Nacque a Buonconvento il 9 settembre 1675.
Le scarse notizie biografiche sono ricavabili principalmente dall’epistolario di UbertoBenvoglienti [...] di Manilla fu stampata a Lucca da Filippo Maria Benedini nel 1765.
Lettere di Nelli sono conservate alla Biblioteca comunale di Siena: UbertoBenvoglienti, Epistolario, E.VIII.1, c. 295; E.IX.8, cc. 42-81; E.IX12, cc. 97-100; Giovanni Girolamo Carli ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] librario (si contano ben undici ristampe fino al 1691), diventando un punto di riferimento per quanti, come UbertoBenvoglienti e Girolamo Gigli, si pronunciarono, nei secoli successivi, sulle dispute linguistiche sorte tra Siena e Firenze.
Gli ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] III metteva al bando la filosofia democritea, considerata dottrina dei libertini, il B. scriveva all'erudito senese UbertoBenvoglienti, amico del Gigli e del Magliabechi, cercando di convincerlo che il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] di Pistoia (Misc., 378). Restano alcune lettere a G. Grandi (in Pisa, Bibl. universitaria, Mss., 92); altre a UbertoBenvoglienti dovrebbero trovarsi nella Bibl. comunale di Siena.
Nella sua città il G. fondò anche un orfanotrofio maschile, di cui fu ...
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BICHI, Galgano
Giuliano Catoni
Nacque a Siena il 16 maggio 1663, da Rutilio e da Caterina Piccolomini. La famiglia, d'antica nobiltà del Monte dei Nove, possedeva il castello di Rocca Albegna, sotto [...] storica, tassandosi per un determinato periodo di tempo; fra i nomi dei partecipanti sono anche quelli, ben noti, di UbertoBenvoglienti e Pirro Maria Gabbrielli. La raccolta di manoscritti che, fra copie di documenti, regesti e notizie, si venne in ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] 'onorario di cento fiorini, come si trae da, libri de' pubblici Consigli di quella Città, riconosciuti dal dottissimo UbertoBenvoglienti, che ne dié la notizia al suddetto Boccolini".
Poche notizie si ricavano dalla premessa del fratello Gabriele al ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] ab anno 1402 usque ad annum 1422, è giunta sino a noi in una trascrizione del sec. XVIII dell'erudito senese UbertoBenvoglienti e fu edita per la prima volta dal Muratori nella raccolta dei suoi Rer. Italic. Script.(XX, Mediolani 1731, coll. 6 ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Furono della partita fra gli altri Gianfrancesco Lottini, Uberto Foglietta, Fabio Albergati, Lucio Maggio e Tommaso del B. ebbe l'onore delle stampe (Discorso di M. Fabio Benvoglienti, per qual cagione per la religione non si sia fatta guerra fra, ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] guerre di religione erano una caratteristica del mondo cristiano (si veda, per la discussione e la parte avutavi da Fabio Benvoglienti, la relativa voce in Diz. biogr. degli Italiani, VIII, pp. 700 s.).
Dedicatosi agli studi storici, il F. iniziò una ...
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