PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] suoi rapporti con i parenti piacentini: per dotare la sorella Margherita che si sposava, Panini le fece consegnare dall’economo del monastero di S. Agostino, tramite il marchese Ubertino Landi di Rivalta, 3000 lire.
Oltre a occuparsi di architettura ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] ai Frari. Uguale sorte toccava alcuni giorni dopo ai figli Giacomo e Francesco.
Oltre i ricordati Francesco e Giacomo, il C. aveva avuto Gigliola (m. 1416), Ubertino, Marsilio, Nicolò, morto in giovane età, Valpurga, badessa del monastero di S. Agata ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 1, ed. Egidi, p. 153); nell'invettiva contro il giudice Ubertino lo stesso G. si dice vero "guittone" per aver dato troppo Perugia 1931, pp. 36-76; F. Egidi, G. d'A., i frati gaudenti e i "fedeli d'amore", in Nuova Riv. storica, XXI (1937), 6, ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] non è tuttavia menzionato nei documenti dell'università finora editi. Del resto tutti i biografi concordano sulla chiamata di G. a Padova intorno al 1340 come medico di Ubertino da Carrara (che governò la città dal 1338 fino alla morte, avvenuta nel ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] inserito da Giorgio Merula nell'edizione veneziana del 20 sett. 1491 (I.G.I., 2844; G.W., 6845) e successive ristampe (I.G.I., 2845-2853; G.W., 6846-6857), accanto ai commenti di Ubertino Clerico, del Poliziano e dello stesso Merula.
Forse a causa ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] due volte: la prima nel 1341 a Parma con Filippina di Ubertino Lupi di Soragna, che lo lasciò presto vedovo, e la XXXIX (1999), pp. 687-697; B.G. Kohl, La corte carrarese, i Lupi di Soragna e la committenza artistica al Santo, in Il Santo, XLII ...
Leggi Tutto
CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] attribuiti non solo il bene compiuto dall'uomo ma anche il male e i suoi peccati.
La grande popolarità di cui godeva permise a C., proprio in quella zona e in quello stesso periodo, di Ubertino da Casale, il quale, nella sua veste di cappellano ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] dei dazi, il pagamento dei danni e la cessione di Treviso, di Castelbaldo e di Bassano con i relativi territori. Castelbaldo e Bassano vennero ceduti a Ubertino da Carrara signore di Padova, che aveva favorito la presa della città. Il 14 febbr. 1339 ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] con questo personaggio, vissuto tra il quarto decennio dei sec. XIII e i primissimi anni dei XIV, la critica è oggi per lo più propensa, Pacino di ser Filippo, Dante da Maiano, frate Ubertino, Palamidesse e soprattutto Monte Andrea fiorentino. Il che ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] altri esponenti appunto della comunità, tra cui specialmente i ben noti Buonagrazia da Bergamo e Raimondo di Fronsac il Tractatus de usu paupere è stato edito da A. Heysse, Ubertini de Casali Opusculum "Super tribus sceleribus", in Arch. Franc. Hist ...
Leggi Tutto