GALLERANI, Grifo
Carla Zarrilli
Figlio di Iacoppo, nacque intorno alla metà del sec. XIII. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 19 marzo 1278 quando venne stilato, a Parigi, un atto notarile [...] solo nel 1299. Al 21 marzo di tale anno risale, infatti, un atto notarile, in cui i fratelli Bonaventura e Mino di Iacomo di Ubertino dichiaravano di aver investito in una società mercantile, da loro costituita a Parigi nel 1296, denaro appartenente ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] Opere. La Biblioteca comunale di Perugia conserva due manoscritti di G., i codici 1074 e 993, rispettivamente di 349 e 329 cc., contenenti di s. Bonaventura, e l'Arbor vitae di Ubertino da Casale. Dallo Pseudo-Bonaventura trasse numerosi passi dei ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] con un commento commissionato a Ubertino Chierico da Crescentino (Venetiis 1480 573; C. Santoro, Gli inizi dell'arte della stampa a Milano,ibid., pp. 877 s.; L. Hain, Repertorium, I, 1, nn. 57-66, 265, 272; 2, nn. 5812-5817, 6093, 9921; II, 1, n. ...
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BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] e il Vocabularium Papiae. Se si escludono l'Arbor di Ubertino e l'Apologia dei Romoli, tutte le altre pubblicazioni erano già state più volte edite da altri tipografi, il che mostra i limiti dell'attività del B., che per altro poteva disporre persino ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] fautori padovani, trattandolo tuttavia onorevolmente. I parenti materni del C., Ruggero, Ugo e Ubertino da Vo e il giudice C., che si era impadronito di Castelfranco consegnò se stesso e i suoi castelli ad Ezzelino, che in un primo tempo lo trattò ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] oratore del C. resta infine una testimonianza di Ubertino Clerici da Crescentino, nell'epistola dedicatoria a Bonaccorso p. 211. Il C. fu incluso da F. Arisi in Cremona literata, I, Parma 1702, p. 301; ma la sua origine milanese, sulla scorta di ...
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ARCELLI, Leonardo
Vittorio De Donato
Nobile piacentino di parte guelfa, visse nella prima metà del sec. XIV. Fu tra i sei cittadini che ressero la città di Piacenza subito dopo la partenza dei fratelli [...] , con Lancillotto Anguissola, Alberto Vicedomino e Ubertino dell'Andito, rettore della città con pieni 98, 120, 157, 172, 200, 221, 239; G. V. Boselli, Delle storie piacentine..., I, Piacenza 1793, pp. 229, 233, 235, 244-246, 261, 263. 269, 271; II, ...
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ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] 1345), a Siena (1335), a Venezia (1338), per accogliere Ubertino da Carrara nella lega contro Mastino della Scala; trattò una lega e di Prato (1335). Nel 1343 prese attivissima parte con tutti i suoi consorti alla cacciata del duca d'Atene, e fu uno ...
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BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 da Giovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] a Siena. Con la medesima carica fu a Bologna dal 1540 al 1545 e a Firenze dal 1546 al 1550, ove il duca Cosimo I lo nominò cavaliere aurato. Pare passasse poi alle Rote di Genova e Ferrara. Nel 1555 il B. era a Correggio, dove prendeva posizione per ...
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