Famiglia signorile di Padova; discendente da liberi proprietarî allodiali insediati nel Conselvano e nel Piovado di Sacco (11º sec.), costituì dapprima (sec. 12º) la propria signoria comitale con centro [...] -fiorentina contro gli Scaligeri, riebbero la signoria con Marsilio. Consolidatisi con Ubertino, Iacopo II e Iacopino tra il 1338 e il 1355, cercarono di espandersi con Francesco I il Vecchio, ma il tentativo di creare un grande stato fu stroncato ...
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Mistica (Foligno 1248 - ivi 1309), detta magistra theologorum; circa il 1285 ebbe la sua "conversione"; poi, morti in breve (intorno al 1288) la madre, il marito e i figli, venduti i beni ed entrata, tra [...] francescano, si diede a stretta penitenza e a intense opere di carità (specie con i lebbrosi); fu ammirata da molti, tra cui, per primo, Ubertino da Casale. Non sembra prendesse parte attiva alle dispute tra francescani, benché simpatizzasse con ...
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Venafro Comune della prov. di Isernia (41,1 km2 con 11.516 ab. nel 2008, detti Venafrani). Il centro è situato a 222 m s.l.m. al margine orientale di una pianura alluvionale percorsa dal fiume Volturno. [...] veterani; la città fiorì anche durante l’Impero. Sotto i Longobardi fu sede di un gastaldato dipendente dal duca di nel 1118. Al tempo di re Manfredi, V. fu infeudata a Ubertino Landi, quindi rimase per lungo tempo ai Pandona. Nel 1588 fu elevata ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] eleggono dominus perpetuus il ghibellino Oberto Pallavicino, già signore di Cremona. I fuorusciti piacentini, guidati da Alberto Fontana, tramano (1257) in Pavia una congiura: Ubertino Landi, luogotenente del Pallavicino, è cacciato. Ma nel 1261 il ...
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Nata nel 1268, all'età di 6 anni entrò in un monastero, aggregato poi all'ordine agostiniano, che suo padre Damiano aveva eretto in Montefalco e che era governato dalla sorella di C., Giovanna. Alla morte [...] con dotti teologi, quali il cardinale Niccolò da Prato e Ubertino da Casale. Ma soprattutto si dedicò alla contemplazione della fenomeno che si osserva tuttora a Montefalco e fu tra i miracoli approvati per la canonizzazione. Morì nel 1308; fu ...
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Francescano, nato ad Alessandria e morto a Roma il 5 ottobre 1314. Entrato nell'ordine francescano a Genova ed inviato a Parigi per compiere gli studî teologici, si trattenne alcun tempo in quella città [...] Benedetto XI gli conferì i privilegi di dottore di Parigi, era a Roma lettore del Sacro Palazzo. Ministro per la provincia di Terra di Lavoro, nel 1310 difese, in questa sua qualità, l'ordine francescano contro le accuse di Ubertino da Casale e dei ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] i Turchi: Niccolò Barbaro, Giornale dell'assedio di Costantinopoli (ed. Cornet, Vienna 1856); Pusculo Ubertino di sesta vien notato con l'aggiunta d'un soma ad un pneuma. Oltre i segni di questi due tipi si trovano poi l'ison (ἴσον) per la ripetizione ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] del Salutati. Sviluppa molto gli esercizî militari in grazia del principe Ubertino da Carrara, a cui il libro è dedicato. Il metodo ai giovani e adulti dell'O. N. B., del C. O. N. I. e dell'O. N. D. Frattanto nell'ottobre del 1929 veniva fondato a ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] e al Portogallo il rimanente a E. Non solo; ma nel dubbio che i Portoghesi potessero trovar terre che si presumevano ricche a S. dell'equatore fra Arcadia ci offrì un poema latino: il Columbus di Ubertino da Carrara, gesuita (Eudosso Pauntino) e un ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] egli di tanto in tanto rievocava per l'edificazione dei più giovani fratelli: sono i famosi rotuli o schedulae ricordati e citati spesso da Ubertino da Casale, Pietro Olivi, Angelo Clareno. Disgraziatamente, basta un esame superficiale della Legenda ...
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