CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] nozze Costanza da Polenta, da cui ebbe altri tre figli: Marsilio, Nicolò e Carlo Ubertino. Nel 1345, Giacomo succedette nella signoria di Padova e, per rafforzare i legami con le famiglie notabili della città, fece sposare il C. con Fina di Pataro ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] su tutto e che nulla più abbia a desiderare (Cv IV IV e Mn I XI-XIII).
Per D., dalla colpa di Adamo in poi, l'unica volta a loro è innegabile che tra il V libro dell'Arbor Vitae di Ubertino, la Lectura in Apocalipsim dell'Olivi (v.) e If XIX e Pg ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] lanaiuoli Del Bene (ibid.). A metà degli anni Cinquanta erano iscritti a Calimala anche i consorti Ubertino, Tommaso, messer Pazzino di messer Francesco e il già citato Marco di Rosso assieme ai figli Giovanni, Gregorio e messer Tommaso (nn. 109, 114 ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] zio materno di Allori e funzionario di dogana (Sricchia Santoro, 1993, I, p. 41), e il Ritratto di Iacopo Cennini di Hampton Court (Shearman, 1983).
Coinvolto, con Francesco di Ubertino detto il Bachiacca e con il Pontormo, nel ciclo decorativo dell ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] i francescani divisi tra i conventuali e gli spirituali, capeggiati rispettivamente da Matteo Bentivegna d'Acquasparta e da Ubertino perché con ugual immagine, desunta non importa se da s. Paolo (Tim. I 11 5; II Phil. 14, 5) o da s. Bonaventura (" At ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] XXX 4-9. A quel tempo, secondo R. Avesani, D. lesse probabilmente i Disticha Catonis, l'Ecloga di Teodulo, l'Elegia di Arrigo da Settimello e se questo avvenne nel 1290, quando Olivi e Ubertino avevano ormai lasciato Firenze, è possibile che già in ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] al Mare amoroso (escluso Chiaro ma incluso frate Ubertino), la Canzone del fi' Aldobrandino, Lapo Gianni.
Ciò che mette in rilievo l'abnegazione di questi valenti cooperatori, è il fatto che i loro progetti di testo non erano destinati a travasarsi ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] . Nel settembre 1344 l'A. fu condotto da Ubertino da Carrara nello Studio padovano, con lo stipendio elevatissimo h) D. 12.7 (De condictione sine causa).5 (Avunculo), II, c. 281v. i) D. 13.2. (De condictione ex lege).1(Si obligatio),II, c. 282r.Un ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] fra l'altro, fu il primo ministro generale che stabilì che i capitoli generali si riunissero alternativamente al di qua e al di , a curadi L. Oliger, Quaracchi 1912, pp. 91, 235; Ubertino da Casale, Arbor vitae crucifixae Iesu, Venetiis 1485, l. V, ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] magnati guelfi (Chronica tria Placentina..., cit., pp. 366 s.). La concordia con i ghibellini durò pochi mesi, poiché il 10 settembre 1312 Scotti rinnegò gli accordi con Ubertino Landi, che fu costretto a fuggire in Val Trebbia, a Rivergaro.
Durante ...
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