GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] cita più volte, le Meditationes vitae Christi, un'opera spuria di s. Bonaventura, e l'Arbor vitae di UbertinodaCasale. Dallo Pseudo-Bonaventura trasse numerosi passi dei quali accentuò, trascrivendoli ampliati, l'affettività e la tenerezza, mentre ...
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BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] , De servitutibus del Cepolla) e di edificazione religiosa (Fioretti di S. Francesco,Arbor vitae crucifixaeIesu di UbertinodaCasale, Opuscula di s. Agostino), ma non mancano neanche manuali di grandissima diffusione come il Manipulus curatorum di ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] Vecchio, Giovanni Naseri di Montagnana e Antonio daCasale, il L. intraprese una campagna di si era sposato due volte: la prima nel 1341 a Parma con Filippina di Ubertino Lupi di Soragna, che lo lasciò presto vedovo, e la seconda a Firenze ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] ebbe modo di frequentare i dotti e i poeti che si riunivano presso la corte di Casale, come Antonio Astesano, Giovan Mario Filelfo, Ubertino Clerico da Crescentino, Francesco Capra ed altri. Inoltre il D. entrò ben presto in contatto con l'ambiente ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante daCasale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] al riguardo, ricordandosi in essa la dignità di città concessa a Casaleda Guglielmo VIII di Monferrato; né l'impresa sarebbe stata allora possibile senza il contributo dello stesso Ubertino, da poco chiamato alla corte del marchese, e di un altro ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] in feudo, in Vai di Noto, il casale di Passaneto e la terra di Palagonia, che giorno prima Palagonia era stata trasferita a Ubertino La Grua.
Il 25 luglio 1393 del C. è del 16 luglio 1400, quando da Barcellona donò il feudo di Cadera, che ancora ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] e umanisti quali Giovanni Mario Filelfo, Paolo Spinosa, Piattino Piatti e Ubertino Clerico. Grazie al mecenatismo di G., quest'ultimo, proveniente da Pavia, nel 1480 professò a Casale l'arte oratoria. Il novarese Martino Nibbia, autore di un commento ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] Astesano, che il C. cita nella lettera che fa da prefazione all'opera.
Il libro fu pubblicato il 6 sett in Casalmonferrato. Appunti stor., in Annali del R. liceo-ginnasio Balbo in Casale Monferrato, 1923-24, pp. 17 s.; G. Vinay, L'umanesimo subalpino ...
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