Mistica (Foligno 1248 - ivi 1309), detta magistra theologorum; circa il 1285 ebbe la sua "conversione"; poi, morti in breve (intorno al 1288) la madre, il marito e i figli, venduti i beni ed entrata, tra [...] francescano, si diede a stretta penitenza e a intense opere di carità (specie con i lebbrosi); fu ammirata da molti, tra cui, per primo, Ubertino da Casale. Non sembra prendesse parte attiva alle dispute tra francescani, benché simpatizzasse con ...
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Francescano, nato ad Alessandria e morto a Roma il 5 ottobre 1314. Entrato nell'ordine francescano a Genova ed inviato a Parigi per compiere gli studî teologici, si trattenne alcun tempo in quella città [...] Benedetto XI gli conferì i privilegi di dottore di Parigi, era a Roma lettore del Sacro Palazzo. Ministro per la provincia di Terra di Lavoro, nel 1310 difese, in questa sua qualità, l'ordine francescano contro le accuse di Ubertino da Casale e dei ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] anche nell'Arbor crucifixi Iesu (del 1305) di Ubertino da Casale, deluso dal rapido crollo del pontificato di Langlois, Paris 1905, nn. 969, 4217; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin 1908, pp. 13 ss.; III, ibid. 1922, pp. 19 ss.; Ferretus ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] può desumere dall'aspra invettiva indirizzatagli da Ubertino da Casale. L'estrema intransigenza verso gli ., 737; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp. 198-202, 207 s.; ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sua Historiaseptem tribulationum e gli Actus beati Francisciet sociorum eius (e quindi i Fioretti); un silenzio non privo di significato troviamo, fra gli altri, in Ubertino da Casale. Gli studiosi moderni oscillano tra l'impegnata riflessione del ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] preghiere; è falsa l'indicazione, che è pur data dalla Vita anonyma I della sua nascita a Siena; inesatte sono infine le varie date per la di Giovanni Olivi e del suo discepolo e continuatore Ubertino da Casale, il cui Arbor vitae crucifixae Iesu ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] prov. parm., n. s., XII (1913), pp. 222-235; 2 lettere di A. Mai [1811] in A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 41-42 e 44-45; 5 lettere di B. Bassani [1771-1778] in G. Tamani, Cinque lettere inedite di Benjamin Bassani a ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] attribuiti non solo il bene compiuto dall'uomo ma anche il male e i suoi peccati.
La grande popolarità di cui godeva permise a C., proprio in quella zona e in quello stesso periodo, di Ubertino da Casale, il quale, nella sua veste di cappellano ...
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Nome di varî santi e beati:
1. B. degli Albizzeschi: v. oltre, B. da Siena (n. 5).
2. B. da Aquila (o da Fossa), beato: v. Amici, Giovanni, beato.
3. B. da Feltre (al secolo Martino Tomitano), beato. Predicatore [...] cugina di Vittorino da Feltre; studente a Padova, entrò fra i minori nel 1456; sacerdote nel 1463, lettore conventuale, cominciò a particolarmente di teologia morale (notevole l'influsso su di lui di Ubertino da Casale e di Pier di G. Olivi, dai cui ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] e a S. Croce di Firenze ebbe fra i suoi scolari Ubertino da Casale. Tornato in Linguadoca, continuò la grande filone agostiniano-bonaventuriano, discute tra l'altro con originalità i più importanti problemi della conoscenza, dell'unione dell'anima al ...
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