L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] alla luce un palazzo mitannico, un complesso palatino e templare del periodo accadico, raggiungendo i livelli del periodo Uruk e Ubaid; a Tell Beidar, dove opera una missione siro-europea diretta da M. Lebeau (1993-98), è stata indagata la fase ...
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MESOPOTAMIA
E. Merluzzi
Nel corso dell'ultimo trentennio l'introduzione di nuovi metodi di ricerca sul campo in Iraq e in generale nel Vicino Oriente ha portato all'acquisizione di numerosi e importanti [...] CNRS, Paris 1984, Parigi 1987; E. F. Henrickson, I. Thuesen (ed.), Upon This Foundation. The 'Ubaid Reconsidered. Proceedings from the 'Ubaid Symposium, Elsinore 1988, Copenaghen 1989. - Per i siti citati si veda la bibliografia relativa alle singole ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] di Samarra (una cultura che precede quella di el-῾Ubaid - che pensiamo dovuta ai popoli iranici - e quella di Tell Ḥassūnah che viene immediatamente prima di quella di el-῾Ubaid) non si può non pensare ai centri dell'altipiano e proprio a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo Tardo Uruk e la rivoluzione urbana
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Popolazioni e territorio
L’apice [...] contemporanee, dovevano far parte di un progetto architettonico gigantesco, che supera enormemente per dimensioni quello del precedente periodo Ubaid a Eridu. I cosiddetti “Tempio C” e “Tempio D” sono edifici a pianta tripartita costituiti da un ...
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. Vocabolo arabo che significa "il (ben) guidato (da Dio)" e designa presso i musulmani un personaggio da loro atteso, il quale conquisterà il mondo intero, sterminerà tutti gl'infedeli che non si convertiranno [...] agevolmente represse, in altri casi esse portarono alla formazione di nuove dinastie e di grandi stati: basti ricordare il mahdī ‛Ubaid Allāh, di setta sciita ismā‛īlita, che, dopo abilissima propaganda di suoi emissatî nel Marocco, fondò nel 297 èg ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] e dalla sua cinta ovale, la quale richiama la contemporanea struttura mesopotamica di Khafāgiah (v. vol. vi, pag. 348) ed el-῾Ubaid. Una caratteristica del tempio di Barbar (il cui impianto risale al III millennio a. C.) è data da una struttura bi ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] urbana e una concentrazione di fabbriche con funzioni diversificate. Importanti testimonianze artistiche provengono dalle necropoli di Kish, Ubaid, Abu Salabikh e Ur. Un ruolo centrale ebbero anche la metallurgia, l’oreficeria, l’intarsio e l ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] . Al IV livello, caratterizzato da una forte diminuzione della ceramica dipinta, appartengono alcuni frammenti del tipo di el-῾Ubaid; il livello IV nelle sue fasi presenta costantemente i caratteristici Coba bowls. Il livello V, del tardo Calcolitico ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, ii, p. 1135)
Umberto BONAPACE
Giovanni GARBINI
F. G. *
Secondo calcoli recenti la superficie del regno yemenita si aggira sui 195.000 km2, cifra suscettibile di qualche [...] trova riscontro, più che nei più tardi edifici della costa africana, in quella di due templi mesopotamici del III millennio (el-‛Ubaid e Khafāgiah), lascia supporre che il tipo di edificio sia più antico; la scoperta di un tempio analogo, datato al ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] da una nuova ondata etnica. Livello III:B o Calcolitico recente II: caratterizzato da ceramica decorata del tipo el-῾Ubaid. Forse si installa violentemente un nuovo popolo. Livello III:A o Bronzo Antico: separato dal precedente periodo da una ...
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