SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] o motivi decontivi, con le ceramiche prodotte dalle culture di Tell Ḥssūnah, Samarra, Tell Halaf, Haggi-Muhammad, Musyan V, el-῾Ubaid (si vedano le voci elamita, arte; ceramica). La produzione ceramica di Susa I, non solo rappresenta l'esito naturale ...
Leggi Tutto
KHAFĀGIAH
G. Garbini
GIAH Località nell'Iraq presso il fiume Diyala, 15 km a E di Bagdad. È stata scavata da una missione archeologica dell'Oriental Institute di Chicago, diretta da H. Frankfort, dal [...] di questa duplice cinta ovale, che è stata finora ritrovata a K. e, peggio conservata, in un contemporaneo tempio di el-῾Ubaid; un esemplare del III millennio di Bahrein segna il passaggio verso la tarda cinta di Mārib (Yemen).
Bibl.: C. Preusser ...
Leggi Tutto
TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] rivelate a S-E del tell: si tratta di uno strato contenente ceramica dipinta affine, nei livelli inferiori, a quella di el-῾Ubaid, e in quelli superiori a quella di Tell Arpashiyya. Un complesso di edifici in mattoni crudi, di una forma oblunga che ...
Leggi Tutto
TELL HASSŪNAH
A. Bisi
NAH Località irachena, a S di Mossul, da cui prende nome la più antica fase della preistoria nord-mesopotamica.
Il tell, che si alza di soli 7 m sulla pianura circostante ed ha [...] di Tell Arpashiyya: bucranî, losanghe intrecciate, dentellature, doppie asce.
Dal livello XI inizia la ceramica sud-mesopotamica di el-῾Ubaid (v.),la quale dura fino al livello XIII; nel livello XII appare la prima costruzione interamente in mattoni ...
Leggi Tutto
SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] dinastia di Ūr, nota principalmente per i nomi di Mesanipadda e di suo figlio Aannipadda, il quale a el-Obeid (al-‛Ubaid) costruisce un tempio alla dea Ninkhursag. Ma contemporaneamente, a Lagash, una serie più lunga di governatori ci è resa nota ...
Leggi Tutto
TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] quanto avviene a Mersin) stretti contatti con la Siria del Nord e la Mesopotamia (Tell Halaf e soprattutto el'Ubaid). I vasi grigi e rossi levigati attestano inoltre rapporti con la Mesopotamia meridionale (Uruk). Al tardo Calcolitico appartiene un ...
Leggi Tutto
TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] mostra il motivo degli uccelli sovrapposti, frequente a Susa, Tepe Hissar, Tepe Siyalk) come di quella più tarda di el-῾Ubaid. Gli esemplari più antichi della Scarlet Ware (fine del IV millennio, inizio del III) hanno sulla spalla una decorazione a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] che si intensificano nel successivo periodo detto di Halaf. In seguito, mentre in Mesopotamia si sviluppa la cultura di al-‛Ubaid, cominciano contatti (attestati dal sito di Brak, vicino al confine con l’Iraq) con le città del basso Eufrate: rapporti ...
Leggi Tutto
ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] della ceramica iranica dominata da un vivido naturalismo, contemporaneamente alla ceramica mesopotamica detta di Samarra e a quella di el-῾Ubaid (seconda metà del IV millennio a. C.), la più antica produzione vascolare elamita (Susa I bis o Susa A; v ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] the Emergence of State in Mesopotamia, in CurrAnthr, 22,6 (1981). pp. 686- 868; H.P. Martin, The Early-Dynastic Cemetery at al-Ubaid. A Re-evaluation, in Iraq, 45 (1982), pp. 145-85; S. Kolbus, Zur Chronologie der sog. Gamdat Nasr-Friedhofs in Ur ...
Leggi Tutto