KOPTOS (Κοπτός, Coptos)
S. Donadoni
Città dell'Alto Egitto, allo sbocco della antica carovaniera del uadi Hammamat, che congiungeva la Valle del Nilo al Mar Rosso. Fin dall'epoca predinastica vi era [...] venerato il dio Min, che vi aveva sicuramente un tempio. Dell'edificio più antico non si hanno resti architettonici, mentre ne restano di un tempio della XII dinastia. Sono blocchi decorati con rilievi ...
Leggi Tutto
RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] 5). Questa Thapsa si doveva trovare alla foce del fiume Thapsus che Vibio Sequester dice prossimo a R. e che probabilmente è l'uadi Saf Saf. Alcuni storici tra i quali S. Gsell (Hist. anc. Afrique Nord, ii, pp. 151-152) hanno pensato che Thapsa fosse ...
Leggi Tutto
TELL AIN DARA (‛Ayn Dārā)
G. Garbini
Località della Siria settentrionale, 12 km a S di Afrin, sulla sinistra del uadi Afrin. Scavata da una missione siriana negli anni 1956, 1962, 1964.
Il tell (m 270 [...] × 170) presenta tracce di occupazione dall'età araba recente almeno fin verso l'inizio del I millennio a. C.; mancano tuttavia tracce del periodo romano. I resti più importanti sono quelli di un tempio ...
Leggi Tutto
(arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.846.661 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla [...] quale è collegata per mezzo di un grandioso ponte e con la quale forma un unico agglomerato urbano; capoluogo della regione di R.-Salé-Zemmour-Zaer (9580 km2 con 2.366.494 ab. nel 2004). Fino al 1956 fu ...
Leggi Tutto
KEF, El
A. Paribeni
(lat. Sicca Veneria; arabo classico al-Kāf)
Centro della Tunisia, a km. 170 a S-O della capitale, disposto sulle propaggini sudoccidentali del Dir el-Kef, non distante dagli uadi [...] Mellégue e Tessa.Noto in Antico sotto varie denominazioni - tra le quali Sicca Veneria è quella più frequentemente attestata -, rinomato centro di culto connesso a Venere, K. fu una ricca colonia romana ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] libico, e presto fu abitata da popolazioni connesse con quelle dell'Egitto. Il nome antico era Ta-She, il paese del lago; lo stesso significato ebbe il nome greco, e quello copto, dalla cui corruzione ...
Leggi Tutto
MAURETANIA, Caesariensis et Tingitana
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane dell'Africa settentrionale e della costa atlantica.
Col nome di M. si designò nell'antichità classica la regione africana [...] volta, per Pompeo, Cesare, Ottaviano e Antonio. Il confine tra i due regni era presumibilmente al fiume Malus, Mulucha (uadi Muloya), che ancora in tempi moderni ha distinto il Marocco spagnolo da quello sotto l'amministrazione francese. Tale confine ...
Leggi Tutto
Città dell’Arabia Saudita (918.889 ab. nel 2004), nel Hegiaz, a 402 m s.l.m. in una fertile oasi, al centro di una estesa pianura; capoluogo dell’omonima provincia. Comunica con la costa del Mar Rosso, [...] distante circa 200 km, tramite il solco dello Uadi Safra, allo sbocco del quale sorge il porto di Yanbu al-Bahr. Oltre che meta di pellegrinaggi, che formano la principale risorsa commerciale della città, è centro agricolo di una zona che produce ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] martelli di forma lanceolata, scheggiatura bifacciale, di cui si è trovata l'impronta nella calce d'una tomba d'età romana dell'uadi el-Agial. Infine non mancano nel Fezzan oggetti di pietra levigata, come asce, e di nuovo genere, specie di bacini e ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] da una popolazione stabilitasi sulla costa marina d'un promontorio isolato a N e a S da due uadi. Questa popolazione viveva in capanne monocellulari, a pianta rettangolare, si serviva di vasellame decorato con incisioni molto varie, ma possedeva, ...
Leggi Tutto
uadi
s. m. [dall’arabo wādī, plur. audiya o widyān] (pl. uidiàn). – In geografia fisica, letto normalmente asciutto dei corsi d’acqua che, in forma di solchi ampî e poco profondi (perché riempiti da detriti), dal tracciato spesso assai complicato,...
wadi
wādī 〈u̯àadii〉 s. m., arabo (pl. àudiya o widyā′n). – Termine, spesso italianizzato in uadi (v.), che indica il letto asciutto di un corso d’acqua.