(arabo Fazzān) Regione della Libia (circa 550.000 km2), a S della Tripolitania. Confina a N con la desolata Hamada al-Hamra, a E con i rilievi dell’Haruj e con quelli che si ricollegano al Tibesti; a [...] il Ciad e il Niger; a O con l’Algeria. Il nucleo della regione è costituito da tre depressioni: l’Uadi Sciati, l’Uadi el-Agiāl e l’Uadi Bergiug, ricche di oasi; tutto il resto del F. è desertico con poche oasi isolate. Il clima è caratterizzato da ...
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Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La [...] settentrionale del Gebel (300-500 mm annui). I corsi d’acqua sono asciutti per molti mesi all’anno, a eccezione dell’Uadi Kaam e dell’Uadi Ramla. La città più importante è Tripoli.
La regione fu già abitata in età preistorica; i Fenici vi fondarono i ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Rosso, dei deserti dell’Arabia), esso pure formato da una serie di tavolati, profondamente incisi dall’erosione torrentizia degli uidian (➔ uadi). Il bordo orientale di questi tavolati si innalza oltre i 2000 m (Gebel Shā’ib, 2087 m) e incombe con ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] (erg; nel S. centrale anche idehàn).
Il S. è percorso da una rete di valli disseccate, o di fiumi fossili, detti uidian (sing. uadi), che sono diretti verso il Niger, verso il Lago Ciad e altri bacini chiusi o anche verso il Nilo. Oggi il S. è privo ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] certamente succedute fasi alterne di siccità e di relativa umidità, come testimoniano i letti fluviali fossili degli uidian (➔ uadi), che tuttavia non hanno mai raggiunto uno sbocco al mare.
L’idrografia esoreica attuale dell’Algeria è costituita da ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] Ampie zone forestali sono protette da estesi parchi nazionali, ai quali se ne aggiunge uno costiero che comprende la laguna e l’uadi di Sous Massa, popolati di orici e gazzelle.
Prescindendo dai gruppi minori, la struttura etnica del M. è costituita ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] Gruppo A.
Bibliografia
C.B.M. McBurney, The Haua Fteah (Cyrenaica), Cambridge 1967; B. Barich (ed.), La serie stratigrafica dell'Uadi Ti-n-Torha (Acacus, Libia), in Origini, 8 (1974), pp. 7-184; F. Wendorf - R. Schild (edd.), Prehistory of ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] el Abiar, in QuadALibia, 17 (1995), pp. 93-107; G. Alvino, Il mito di Achille a Sciro. Un sarcofago inedito da Uadi Khanbish (El Merg), in L. Bacchielli - M. Bonanno Aravantinos (edd.), Scritti di antichità in memoria di Sandro Stucchi, I, Roma 1996 ...
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uadi
s. m. [dall’arabo wādī, plur. audiya o widyān] (pl. uidiàn). – In geografia fisica, letto normalmente asciutto dei corsi d’acqua che, in forma di solchi ampî e poco profondi (perché riempiti da detriti), dal tracciato spesso assai complicato,...
wadi
wādī 〈u̯àadii〉 s. m., arabo (pl. àudiya o widyā′n). – Termine, spesso italianizzato in uadi (v.), che indica il letto asciutto di un corso d’acqua.