Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] , padova 1928; E. Cucinotta, istituzione di dir. col. ital., Roma 1930; U. Borsi, Studi di diritto coloniale, I a V, in Studi senesi, 1917 e e laboratorî, 1 autodrappello, 1 sezione R. T. del R. E., i squadra M. V. S. N., con una forza complessiva di ...
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OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II 11, p. 453; III, 11, p. 301)
Enrico Medici
Dal 10 al 24 ottobre 1964 è stata disputata a Tokyo la XVIII edizione delle Olimpiadi con la partecipazione di 5546 atleti [...] ha conquistato la medaglia d'argento con A. Alberani, R. Simeoni, S. Baracchini, S. Marsili, M. Del Duca, G. De Magistris, A. Ghibellini, L. Castagnola, R. De Magistris, V. D'Angelo, U. Panerai. Nel canottaggio maschile i tedeschi della Rep. Dem ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] y Mercantil, III; L. Briet, A lo largo del río Ara, in Bol. R. Soc. Geogr. Madrid, XLVII, XLIX e LII; id., En el Alto Aragón, ; II, Urkunden u. Regesten), in Abhandl. d. Gesellschaft d. Wissenschaften zu Göttingen, n. s., XXII, Berlino 1928 ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] de Cabrera, Conejera et autres îles voisines, in C.-R. Ac. Sc., 2° sem., 1920, pp. dal 1917 in poi; O. Meltzer e U. Kahrstedt, Gesch. der Karthager, III, Berlino IV il Cerimonioso, con un pretesto, s'impadronì dell'isola (1343). Inutili furono i ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] di contributi tradizionalmente oggetto di singole discipline delle s. della T., a cui si affiancano in corrispondenza a eventi di estinzione di massa.
bibliografia
B.U. Haq, J. Hardenbol, P.R. Vail, Chronology of fluctuating sea levels since the ...
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ROCCIOSE, MONTAGNE (ingl. Rocky Mountains; A. T., 121-122, 125-126)
Giuseppe Caraci
È il nome sotto il quale si comprende tutto il complesso dei rilievi che nell'America Settentrionale delimitano da [...] che risale al 1879 fu preceduta da una U. S. Geological and Geographical Survey of the Rocky Mountains American Cordillera and its Problems, New Haven 1915; G. R. Mansfield, Structure of the Rocky M.s in Idaho and Montana, in Bull. Soc. Amer., XXXIV ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] Frey fece notare che per uvw∙0 e p > 5, se 2|u e v ≡ 1 mod 4, allora la curva εup,vp,wp è semistabile composte da interi primi fra loro x, y, z; questo nel caso in cui 1/r+1/s+1/t 〈 1. Il caso dove la somma dei reciproci degli esponenti è 1 include ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] a, i suffissi nt, nn, s(s), lo scambio fra p e ph, il passaggio di l a r.
La religione. - Il mondo cit. Culto dei morti: J. Wiesner, Grab und Jenseits, in Relig. Vers. u. Vorarb., XXVI (1938); P. Demargne, Mallia. Explor. des nécropoles, Parigi 1945, ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] ), HA(f) = homC(f, A): homC(Y, A) → homC(X, A) è la funzione che manda ogni u ∈ homC(Y, A) in uf ∈ homC(X, A).
Il "prodotto" C × D delle due C e D, si considerano tutti i funtori R, S, T, ...: C → D, e se α: R → S e β: S → T sono due trasformazioni ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] t, n, n′, mediante gli stessi versori e i due raggi r e ρ di flessione e torsione (v. curve, n. 4); esse vettoriale (12), e, dipendendo da due vettori ordinati u, v, s'indicano con H (u, v); sono definite dall'identità:
talché, trasformando ogni ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...