BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] : dopodiché fu colto da una febbre violentissima e nel sesto giorno morì pregando in piedi, nella chiesa ove si monaci giovani verso gli anziani (c. 71), sull'amore e lo zelo che tutti i monaci debbono avere gli uni per gli altri (c. 72). Il c. ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] si chiamò civiltà grecoromana e che si trasferì poi a tutte le comunità statali nate in Europa dopo il dissolvimento dell quinto e l'ottavo contavano 31 giorni; il secondo, il quarto, il sesto, il settimo, il nono, il decimo e l'undicesimo 29 giorni; ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , che, di volta in volta, lo rimette in sesto. Fervido, soprattutto, il suo ringraziamento, del 12 ott perdoni". Ad ogni modo, commenta il nunzio, "se è vero" che avrà tutto questo denaro, "buon pro le facia".
Rientrato, dunque, a Roma dopo la ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] dal Boivin e da altri dotti ellenisti che aveva preso a frequentare.
Con tutto il suo da fare, il B. aveva trovato il tempo - in quel . Di grande interesse sono gli opuscoli contenuti nel sesto libro: uno scritto di Niceta Choniate Sulle statue ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] , alla quale aggiunge, interamente di suo pugno, un sesto libro17. Ma si può dire che la sua opera principale . 80-97; s. 3, 2 (1927), pp. 57-69. Per tutti i testimoni cfr. Eusebius of Caesarea, Gospel Problems and Solutions. Quaestiones ad Stephanum ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , sembra esser traccia nel primo dei nove sermoni remigiani De pace (tutti contenuti nel ms. G 4.936, cc. 357rb-361rb; editi questa etica del bene pubblico è esemplarmente chiaro in un brano del sesto sermone In capitulo provinciali (ms. G 4.936, cc. ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] del politeismo e delle false religioni e la progressiva conversione di tutte le genti al Vangelo. In questo nuovo quadro, il ., 12.
8 Ad esempio Varrone, riportato e criticato da Agostino nel sesto libro nel De civitate Dei.
9 R. Farina, L’impero e l ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Schizzi pirroniani e l'Adversus mathemathicos di Sesto Empirico, contenenti gli argomenti dello scettico Pirrone dalla sua intuizione di Dio come 'massimo assoluto', in cui tutti gli opposti coincidono e rispetto al quale nient'altro è propriamente ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] si è mai macchiato di simonia; anzi conferiva gratuitamente tutti i benefizi dentro e fuori della Curia e teneva fermo F. De Jorio, Tolomeo Prignano, pontefice massimo col nome di Urbano sesto, Napoli s.d.; Th. Linder, Die Wahl Urbans VI., " ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] diviene, altresì, commendatario dell'abbazia di S. Maria di Sesto al Reghena di cui - ancorché ci sia, nel 1582, 1200 ducati prelevabili dalla Camera di Udine. Patriarca, a pieno titolo, a tutti gli effetti, di lì a poco il G., dopo la morte, il 28 ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...