CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] varie edizioni. Il 14 luglio 1874, nella ricorrenza del sesto centenario della morte di s. Bonaventura, il C. Capanna, A. Cametti, M. Vinaz, M. Cotogni e A. Moriconi. Per tutta la sua vita, il C. si dedicò all'insegnamento e al servizio delle chiese ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] 24 giugno 1280, data dell'ultima rata del pagamento del sesto anno di decima. Infine, Laurent conclude che non è data gli fu richiesto di cedere quella fortezza alla regia curia per tutto il tempo in cui si sarebbe protratta la guerra; non sappiamo, ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] breve: già il 28 agosto tutti gli arrestati vennero liberati. L'azione pastorale del G. riprese a tutto campo, come si vide tra cavallo, approvvigionamenti in Macedonia e a Bucarest. Con il sesto e ultimo viaggio (1863) furono raccolte 17.000 once ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] carta (nove, otto dei quali di mano di Rutilio, tutti oggi conservati nella Royal Collection di Windsor Castle).
Accanto all' di S. Rocco alla Lupa; e sempre all'inizio del sesto decennio si può far risalire l'esecuzione della Carità romana (Siena ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] navi mercantili e navi da guerra rese possibile, per tutto il periodo medievale, l'esercizio anche solo occasionale Isacco, non ebbe successo. Raggiunto l'avversario nei pressi di Sesto, il G. approfittò dell'assenza della maggior parte degli uomini ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] tema del Pregiudizio, che in quel canto primo è già tutto espresso, come condizione propria dell'uomo che abdica alle sue contenuti prevalentemente civili e sociali, come avviene nel sesto canto che offre minute descrizioni di pregiudizi popolari. Ma ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] , e mottetti a otto voci con basso continuo di Fabio Costantini... Libro sesto, opera decima terza, Orvieto, R. Ruuli, 1639 (undici del C., egli continuò a prestare la sua opera fino a tutto ottobre). Prese parte in seguito, come organista aggiunto, ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] tentativo, potrebbe aver puntato alla Santa Casa di Loreto: datata il 21 luglio successivo, la dedica dei Mottetti delle feste di tutto l’anno, con la liturgia comune dei santi a 5 voci (Roma, eredi di Nicolò Muzi, 1601) è infatti indirizzata al ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] si veda la traduzione di Castore Durante da Gualdo del sesto libro, pubblicata a Roma da Giulio Bolano degli Accolti nel non se ne ritrova, sì perché sarebbe delli più emendati".
Tutto questo conferma il vivo interesse del C., anche quando entrò nella ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] si accordò con Ambrogio Caimi, associato al libraio Cristoforo da Sesto, per stampare in esclusiva per un anno le opere che consegnargli, non appena pronti, 32 esemplari del Servio (stimati in tutto 92 lire, 17 soldi e 4 denari). Ultimata la stampa ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...