CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] arrestati già in precedenza, anche se di lì a non molto tutti i prigiomen vennero via via liberati (Castaldo, pp. 104-107). v. 6, si abbatté sulla casa di Laura (cfr. L. Terracina, Seste rime, Lucca 1558, p. 52). Il secondo, indirizzato al Rota, che ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] borgo di San Frediano. Fu mallevadore per i Guelfi del sesto d'Oltrarno in occasione della pace del cardinal Latino (1280 .L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri di Firenze in tutto il mondo conosciuto dal 1200 al 1345, Firenze 1868, pp. 152 ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] parte di questa troupe già nel 1681, dato che al punto sesto della "copia dei capitoli da osservarsi dalla Compagnia de' Comici di senso del couplet. Nella troupe del C. fu presente, per tutta la durata della sua attività, fino al 1716 dunque, Jean- ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] , si accusava apertamente il D. di avere pubblicato, attribuendosene tutta la fatica e il merito, un lavoro già promosso e una Difesa delli due Brevi di N. S. Pio Sesto sopra il giuramento civico prescritto dalla Costituzione Romana contro il parere ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] tanto che il duca Cosimo de' Medici gli affidò, intorno al sesto decennio del Cinquecento, la realizzazione - su disegno di F. - del riferimento ad alcuni elementi della maniera di Raffaello. Tutto ciò determinò in quei dipinti un anomalo, quanto ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] 1887, lungo un quadriennio che vide susseguirsi il quinto, il sesto e il settimo gabinetto depretisino. Il suo nome restò perciò e in coerenza con la sensibilità assistenziale che aveva attraversato tutta la sua vita.
Fonti e Bibl.: Le carte del ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] rimase vittima di un agguato che lo avrebbe segnato per tutta la vita. Marti, la località in cui avvenne l' di natura finanziaria: nel 1335, insieme con Giovanni di Lapo da Sesto, fu deputato a segnare le entrate della Camera del Comune di Firenze ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] di Pinto, la figura di Pio IX, che apparve del tutto ribaltata rispetto all’immagine del pontefice precedente il 1848: «la una prima consacrazione in occasione delle celebrazioni del sesto centenario di Dante organizzate dallo stesso Pinto a ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] di minima o grande importanza (anche le fondamenta il D. provvide a rimettere in sesto, "infortando i chantonali de piere vive e mesoli uno bon bordonal") e, di tutte, conservate le relative "charte". Più che casa, eterno cantiere dunque, nutrito dei ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] e militare. Durante questo lungo periodo ebbe "tutto l'agio di approfondirsi nella professione lasciando memorie perenni edilizia teatrale subì un certo rallentamento a partire dal sesto decennio del secolo, con progetti parzialmente realizzati o ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...