SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S., ormai elevato al soglio pontificio, nel 1585, il sesto, inizialmente non previsto, fu stampato nel 1587. I primi rispettivi eserciti contro la Lega. Tuttavia non poté sottrarsi del tutto alle pressioni degli Spagnoli e del partito dei Guisa e il ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ovvero una ‘biblioteca’ contro le eresie, in ‘Ippolito’, Confutazione di tutte le eresie, a cura di A. Magris, Brescia 2012, pp. 21 si veda ora U. Roberto, Le Chronographiae di Sesto Giulio Africano. Storiografia, politica e cristianesimo nell’età ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] certo interesse per le tematiche laiciste abbandonarono del tutto l’argomento.
Nel 1962 una crisi sconvolse politica in Italia, Roma-Bari 1990.
44 E. Ragionieri, Un Comune socialista: Sesto Fiorentino, Roma 1953, p. 180.
45 Ibidem, p. 181.
46 Il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , mai soggetta a crisi o a evoluzioni o a riforme, sottomessa in tutto al papa, con un laicato cui non restava che ubbidire. "Dato che d'Italia nel 1882 (celebrazione a Palermo del sesto centenario dei Vespri siciliani, erezione solenne a Brescia di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] elevava contro le cose e gli uomini sacri […]. In sesto luogo ordinò di costruire nuove chiese e di ampliare quelle dove in vece degli apostoli, e il cui principato è più degno di tutti quelli del secolo al modo in cui le cose divine sono più degne ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] esperto. Con l'ordinazione maggiore, detta upasaṃpadā, si è monaci a tutti gli effetti e si ha il diritto di partecipare al rito dell i cinque mahāvrata, ai quali se ne aggiunge talvolta un sesto: non bere né mangiare dopo il tramonto. Al buio, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] rientro di Pio VII, è opera di Giuseppe Valadier, attivo attraverso tutti i rivolgimenti politici. A Roma, ove egli realizza a inizio secolo si manifestano in edifici sacri e opere sociali. Nel sesto decennio del secolo XIX per il tempio valdese di ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] questo genere. Gli altri óstraka di cui si conosce la datazione, infatti, appartengono tutti a un periodo compreso tra il 17 a.C. e il 132 d. e critica il concetto di una catena di cause.
Anche Sesto Empirico (fine del II sec. e inizi del III), pur ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di rose, se la prese con la Chiesa ufficiale”»38.
Tutti impegnati a purificare, i ceciliani paiono non comprendere che dietro » tra i peccati contemplati nei comandamenti della castità: sesto «Non commettere atti impuri» e nono «Non desiderare ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] hanno individuato nella manomorta ecclesiastica circa un sesto delle terre coltivabili, quindi una quota con la presenza di più di 700 vescovi convocati a Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...