BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] gruppo di "dotti" cialtroni; così ne La pazzia delle pompe, tutta volta a condannare il lusso e le spese esagerate; così, soprattutto, a questo proposito I quattro libri delle Elegie di Sesto Aurelio Properzio tradotti in terza rima, Verona 1742 ( ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] gruppo di studi che in maggior misura lo occupò per tutta la vita, concernente la vita e la figura intellettuale di di documenti, Milano 1891), discorso pronunciato in occasione del sesto centenario della morte; al quale si legano Firenze artigiana ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] ultraterrena - meno di quattro anni di antipurgatorio, penitenza nel sesto girone, efficacia delle preghiere di Nella - che su quella canone ormai ben noto al quale sono ascrivibili senza difficoltà tutte le ingiurie della tenzone.
I sonetti del D. ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] a Firenze la sua opera di iudex per il podestà nella curia del "sesto" di Por S. Piero. Documenti relativi alla carica di giudice, fra i ormai non accettabili, non è forse da rifiutare del tutto, considerando i legami che il G. intrattenne con almeno ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] di creare circuiti di significato inattesi (inopinatum). Per questo tutta l’antichità e il medioevo insistono sull’idea che debba essere , in forza del quale il risultato è una sorta di ‘sesto senso’ percettivo:
(7) tramonto / giorno = vecchiaia / ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] nome di Chiaro Davanzati. Sono entrambi elencati tra i pavesari del sesto d'Oltrarno nel cosiddetto Libro di Montaperti (cfr. l'ediz. D. e Dante. Ma in questo Dante sono però oggi tutti concordi nel vedere Dante da Maiano piuttosto che l'Alighieri: ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] poeta di Laura (donde il significato mistico del "dì sesto d'aprile", ecc.). Ma, nel trascendere per l'esegesi il più caratteristico e più personale contrassegno: emblematico di tutto un filone critico-culturale fra i più tipici dell'"intellighenzia ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] un notevole successo, a tal punto che Panzini lavorò per tutta la vita alle sue numerose riedizioni. Sempre al 1905 risale , Roma 1920; il racconto La cagna nera, Roma 1921; Dante nel sesto centenario. Per la gioventù e per il popolo, Milano 1921; il ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] nel 1941, venne chiamato a celebrare in Campidoglio il sesto centenario dell’incoronazione capitolina di Petrarca.
Nel 1939, Sineo ed è sepolto a Riva Ligure.
Attivo per tutto il primo cinquantennio del Novecento, Pastonchi scelse di rimanere fedele ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] restituiva l'osso conteso - che poi si accertò essere del tutto estraneo allo scheletro di Dante - al Comune di Ravenna. Comunque Bari 1913. Fuori da queste raccolte rimasero: Del sesto cerchio nell'Inferno dantesco, Bologna 1863; Epigrafi onorarie ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...