GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] essere l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, segnò invece la crisi delle speranze d 1963.
La Vita di Dante (Milano 1920), scritta per il sesto centenario dantesco, è fra le più vivaci e brillanti biografie del ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] .
Scrittore in versi e in prosa, il D. si cimentò in tutti i generi letterari, soprattutto in quelli più in voga e aderenti alla '59; il compendio de "i fatti de' Romani" di Sesto Ruffo e Cassiodoro, ampliato, 1560; le Istorie di Costantinopoli di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] i Carmina in cui E. rivela un abbandono al puro piacere letterario, tutta la sua opera è quella di un uomo che presta attenzione al proprio di parlare delle Dictiones è opportuno esaminare il sesto scritto degli Opuscula, al quale i moderni danno ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] terzo centenario della nascita di Galileo e il sesto centenario dantesco.
Dei due discorsi, entrambi a Le carte del C., in ispecie il ricchissimo carteggio, si conservano pressoché tutte nell'Arch. di Stato di Pisa. Per un primo ragguaglio, relativo ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di Seleuco e Stratonica, di Ciro e Pantea, di Lucrezia e Sesto Tarquinio, di Rosmunda, di Rosmunda, di Guglielmo d'Aquitania, degli 1910-11; Le Novelle,a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-11; Tutte le opere di M. B.,a cura di F. Flora, Milano 1952. ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] chiamata a Firenze, nel quadro del potenziamento di quella università su tutte le altre toscane (lettera al Valeri del 12 luglio 1826: volumi degli Scritti inediti (Lucca 1851; il quinto ed il sesto si aggiunsero nel '52).
La Storia si arrestava alle ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Ghidetti, dette vita ai due volumi dell’edizione di Tutte le opere leopardiane (Firenze 1969), la cui introduzione, da settecenteschi furono organizzati in Il Settecento letterario, sesto volume della garzantiana Storia della letteratura italiana, ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] prima edizione delle Opere costituirono un Volume nutrito -il sesto -,e, soprattutto, per i due trattati Sopra l' 1758).Il che non gli valse la benevolenza dell'amico gesuita; tutt'altro: ché questi non gli risparmiò i suoi strali neppure dopo ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] idee politiche di G. Leopardi (1898, ibid.); Nel sesto centenario della visione dantesca (1900, ibid.); ancora del studiosi successivi) che nel caso del D. è motivata da ragioni tutte interne alla sua peculiare visione dell'arte e dell'indagine su di ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] trasportare a sue spese libri e masserizie, ma gli pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e Pest 1866, pp. 167-94). Al 1474-75 appartiene il sesto dialogo, De felicitate Ferrariae (ff. 80-122 del Vat. lat ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...