FEDERZONI, Antonio
Graziella Martinelli Braglia
Nacque a Carpi (Modena) nella seconda metà del sec. XVI nella medesima famiglia di Andrea, Tommaso e Ludovico Federzoni, i maestri che ai primi del secolo [...] due su ciascuno dei lati, ed aprì nei possenti pilastri divisori tra le navate piccoli archi trasversali a tuttosesto, che sostituirono i nicchioni del pristino progetto, a guisa di due ridotte navatelle (Garuti, 1987). Tale variante, probabilmente ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Tito
Paola Barocchi
Nacque a Bologna il 3 giugno 1837; allievo del collegio artistico Venturoli, sino al 1857 studiò architettura e prospettiva presso l'Accademia di Belle Arti avendo come [...] (1893-96), ideati insieme con l'ingegnere A. Muggia e improntati a un onesto conservatorismo classicheggiante nelle arcate a tuttosesto, nei pilastri coloriti da bugne e nel parallelismo delle due grandi scalee di accesso: una sobria e dignitosa ...
Leggi Tutto
DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] come gotici appaiono i motivi ornamentali delle lunette e del trono della Madonna; e tuttavia lo stesso arco a tuttosesto e alcuni particolari, come anche il modellato rudimentale delle figure, risentono ancora del romanico. È pure possibile che al ...
Leggi Tutto
Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] naselli, sogliole ecc.) ed è adottato in massima parte da tutte le imprese di p. industriale, escluse quelle che si occupano ’India (6,9), il quinto dagli USA (5,7) e il sesto dal Giappone (5,5). È sempre più ridotto l’apporto percentuale del pescato ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] (Pro) domo sua ad pontifices, 57; 31. De haruspicum responso, 56; 32. Pro P. Sestio, 56; 33. In P. Vatinium, 56; 34. Pro M. Caelio, 56; 35. De De republica seguì il De legibus, che si ritenne quasi da tutti scritto fra il 51 e il 50; ora si tende a ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] dal fratello Silla e dai suoi figli Rodolfo e Angelo, tutti suoi allievi), opera ove P. avanza per la via dell le stampe romane 2 libri di messe: il 6º e il 7º. Il sesto fu dedicato (1593) al card. Pietro Aldobrandini e conteneva 4 messe a 4 ...
Leggi Tutto
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] di Amore e Psiche, dalla fine del quarto libro al principio del sesto, che ha la freschezza e la grazia della fiaba popolare; in essa tende a isolare e valorizzare nella dottrina del maestro tutto quanto inclini al misterico; e spesso nelle sue opere ...
Leggi Tutto
Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] Il cortile del palazzo, un ordine di arcate a sesto leggermente rialzato poste su colonne, con intelligente risoluzione del e concluso da un cornicione con elegante iscrizione, è tutto impostato nella ricerca del ritmo e nella valorizzazione di ...
Leggi Tutto
Sociologo polacco (Poznań 1925 - Leeds 2017). Di origine ebraica, si rifugiò in URSS in seguito all'invasione nazista; tornato a Varsavia, si è poi trasferito in Gran Bretagna, dove ha insegnato sociologia [...] surveillance. A conversation (con D. Lyon, 2013; trad. it. Sesto potere. La sorveglianza nella modernità liquida, 2014); Moral blindness: the loss Making the familiar unfamiliar (2020; trad. it. A tutto campo. L'amore, il destino, la memoria e altre ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] una come "vera" e come canone di giudizio; tornano anche i varî modi dell'argomentare scettico, secondo gli insegnamenti di Sesto Empirico e di Cicerone, cui non sfuggono neppure le più consolidate e autorevoli prove dell'esistenza di Dio e dell ...
Leggi Tutto
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...