DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] compagnia con Michelozzo e Maso di Bartolomeo, protrattasi almeno fino a tutto il 1451 (se non oltre, giacché il 26 ag. 1455 Biagio e Jacopo Maggiore richiesta dai Capponi verso la fine del sesto decennio per la chiesetta di S. Biagio a Pescia (ora ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] sintesi di molte delle questioni fin qui elencate. Il sesto fenomeno, uno dei più importanti dal punto di vista della loro esistenza. L’architettura non è destinata a farsi carico di tutto ciò con cui entra in contatto, se non di ciò che essa può ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] la città e verso la piazza principale. Le figure quasi a tutto tondo che si collocano al di sopra dei ventiquattro rilievi sono messe la maggiore novità di G., che sostituì gli archi a sesto acuto gotici con un motivo a mensola, eliminando così la ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] argomenti espressi a proposito dei due modi successivi, il sesto e il settimo, bene illumina l'indipendenza mentale del diretta della natura. Si tratta del più difficile ed eccellente di tutti i modi, e in favore di esso si sono sempre risolti i ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] dal 333-2 (o 327-6) al 300-299 (o 294-3). Tutte queste serie di eponimi sono per noi del più alto interesse: è chiaro infatti romana Flegonte di Tralles (fino alla ol. 229 = 137 d. C.), Sesto Giulio Africano (sino alla ol. 249 = 217 d. C.: l'unica ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] o degli Alcmeonidi. Il tempio trovato negli scavi è invece il sesto e fu costruito dopo il terremoto del 373 a. C. e contiene, tranne alcuni pezzi esposti al Museo Naz. di Atene, tutto il vario materiale venuto in luce negli scavi del santuario e dei ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] 8-13; II Paralipomeni, 4, 6), e che servivano "per lavarvi tutto ciò che doveva essere offerto in olocausto". Il confronto tra due ambienti culturali rinvenuti in una tomba di guerriero a Sesto Calende non appartengono ad un presentatoio mobile ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] (C. I. L., xi, 2, 4819: dono del quattuorviro Sesto Volusio Meliore; non è da identificarsi con l'edificio comunemente detto "basilica ovvie ragioni morali, e si voleva inoltre rinnegare tutto ciò che apparteneva alla religione nemica, non escluse le ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] nuovi, importati soprattutto dall'Oriente. Come in Grecia, in tutti i luoghi pubblici e perfino nel circo vennero eretti a locus sacer di Fiesole e quella del Palatino, restaurata dal pretore Gaio Sesto Calvino nel 129 a. C., o dal figliuolo, in età ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] segna il principio della media Età del Bronzo; il sesto stanziamento continuò fino all'ultima parte della tarda Età III che avvenne, secondo il Blegen, intorno al 2050 a. C.: tutte le case furono distrutte, ma le tracce di fuoco sono troppo scarse ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...