LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] si articola intorno a due cortili.
A partire dal sesto decennio gli interessi antiquariali del L. si affermarono in L. ad accettare l'invito di Alfonso II d'Este che, tutto occupato nel tentativo di ridare a Ferrara un prestigio culturale pari a ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] a episodi legati alla Passione di Cristo.
Nel sesto decennio il G. fu molto impegnato tra progetti scultorei più lungho infra sei mesi dal dì della morte di detto testatore, tutti i quadri di scultura o pittura o prospettive o figure di bronzo o ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] "ann. 46". L'appellativo "da Sesto" indicherebbe il luogo di provenienza, Sesto Calende, ma nulla si sa della Paolo, in quella esterna l'Angelo annunciante e l'Annunciata (tutti ora nella collezione Gallarati Scotti); in basso S. Martino e S ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] risulta ancora sotto la tutela del padre, che in effetti per tutta la vita si occupò di controllare gli affari del figlio. Il . 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp. 155-157; F. Moro ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] è avvalorata dalla disposizione delle quattro finestre a sesto acuto che si aprono nella zona inferiore dell , la morte, l'assunzione e la glorificazione della Vergine. Il tutto è pervaso dal raffinatissimo gusto per il colore caratteristico di T. ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] F. nella felice condizione di poter immediatamente recepire tutte le novità insite nella pittura del suo geniale in generale, all'interesse per l'arte veronese del quinto e del sesto decennio, in parallelo a quello per la prima formazione e l' ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] intenso rapporto di collaborazione con gli scultori che segnerà tutta la sua carriera. Nel 1385 venne chiamato a ; M. Simari, La Croce di A. G. della pieve di S. Martino a Sesto Fiorentino, Firenze 1995; S. Skerl Del Conte, La bottega di A. G. e ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , infatti, via via più acuto, alla metà del sesto decennio, per la partecipazione dei due artisti a comunicicli Vicenza, variamente collocate tra 1660 e '75: su di esse, come su tutto l'ultimo periodo del C., getta luce il fatto che le undici tele nel ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] sono per ora rintracciabili alcune delle tele esposte nel sesto decennio del secolo, ad esempio Il ritorno dal ballo un numero di opere non molto ampio ma assai significativo.
Innanzi tutto alcuni ritratti come quelli di Cesare D'Ancona e della moglie ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] con un sistema di torri, conservò grosso modo inalterato fino a tutto il sec. 12° il medesimo perimetro. I primi restauri lo stile della cornice che corre sopra le arcate a sesto acuto. La sistemazione della zona presbiteriale a guisa di transetto ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...