ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] per la collocazione dell'altare (Campana, 1784). Al centro è posta una vasca ottagonale con due gradini. Le arcate a tuttosesto delle nicchie sono inquadrate da semicolonne angolari su cui s'impostano colonnine di dimensioni ridotte, munite di rozzi ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] dell'architetto A. Tarabusi (Pigozzi, 1980, p. 168).
A tutt'oggi non si conosce alcuna testimonianza figurativa dell'opera teatrale del F dimensione e scarsa profondità, delimitate da archi a tuttosesto sull'unica navata. In esse, gli ornati fingono ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] riportata nel Programma a uso degli attendenti all'acquisto dei palchi: il portico a bugnato, scandito da tre arcate a tuttosesto, era sormontato non già dall'ordine gigante, ma da un ulteriore livello trattato a bugne più piccole e lisce e ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] , colonne su plinti ottagonali, nicchie sormontate da archetti ai lati della porta e con frontone interrotto al centro da un arco a tuttosesto. È datato al II sec. d. C. Accanto a questo sono le rovine di un edificio identificato con il santuario di ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] Soldati a Lugano la cui cifra stilistica denota un'attenuazione dei caratteri gotici mediante l'inserimento di arcate a tuttosesto (Erba).
Nel 1894 conseguì la laurea in architettura civile presso il Politecnico di Milano.
Nell'ultimo decennio del ...
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JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O di Rouen, J. prende il nome [...] due strette navate: grandi arcate a tuttosesto ricadono su pilastri rettangolari, un registro di (Parigi, BN, lat. 13765). Lo scriptorium rimase assai attivo durante tutto il Medioevo, svolgendo un'importante attività di copia nel corso del Duecento ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] Il prospetto, sostanzialmente conforme all'attuale, è di matrice neoclassica, scandito da un doppio ordine di arcate a tuttosesto, il primo delle quali risulta interamente compreso entro un'alta fascia di opera a bugnato liscio. A coronamento della ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] meridionale della chiesa. Entrambi i lati longitudinali dell'edificio avevano tre monofore a tuttosesto, separate da fasce coronate da un fregio continuo, anch'esso a tuttosesto. Un'ulteriore e più elegante coppia di bifore, ognuna separata da una ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] un portico e al centro da un protiro a cuspide, di cui il mediano di grandi dimensioni "verosimilmente arcuato a tuttosesto, con strombatura di variamente decorati cordoni concentrici in marmi policromi" (Mariano, 1993, p. 30). Sulla base di questi ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] Bernardino Loschi; mentre la facciata, definita da una griglia di paraste e comici con inscritte tre arcate a tuttosesto, reca invece chiaramente l'impronta dell'aulico classicismo peruzziano, in una fase di meditazione su prototipi bramanteschi ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...