ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] con particolare vivacità in tutte le discussioni conciliari, divenendo tra i più assidui e ascoltati preparazione. ed ammissione dei chierici ai santi ordini nella Roma del sec. XVI, Roma 1946, passim; H. Jedin, G. Seripando, I, Würzburg 1937, p. 430; ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] miei sforzi", concluse il santo cisterciense. In realtà i Cremonesi non erano così materialisti come s. Bernardo li descrive: durante l'episcopato del D. nacquero almeno otto comunità religiose, tutte femminili e di regola imprecisata. Si conserva il ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] s. Magno (Predica fatta nella chiesa delli santi Apostoli predicandovi tutto l'anno 1604. alli 6. d'ottobre giorno , V (1873), pp. 27-96, 222-318; R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, ibid., n.s., XI (1911), ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] edificio e ricordano le circostanze della costruzione. Durante i lavori venne aperta inavvertitamente la tomba del martire e monaci e guardiani presenti, dopo aver visto il corpo del santo, morirono tutti nell’arco di dieci giorni (Gregorio Magno, ep ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] rappresentano S. Chiara in gloria con ostensorio e quattro sante clarisse e Apoteosi di s. Giuseppe con s. Vito e s. Rocco. Poiché i quattro dipinti rivelano identica fattura, propenderei a datarli tutti al 1761.
Proprio in questo anno, il 4 gennaio ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] pubblicata a Roma nel 1671 con i commenti di Giovanni Pietro Bellori alle incisioni di Pietro Santi Bartoli. In essa il F Nomentana, il 7 genn. 1700.
La sua morte fu compianta in tutta Roma, la città che lo aveva ospitato e gli aveva conferito la ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] modo che allora ivi si usava farsi da tutti: cioè nel loco e alla presenza di essa del testo, ovvero Il Trionfo Angelico e i Sonetti.
Nel 1557 una raccolta completa e grazia) già alquanti anni fatte nel Santo Officio dell’Inquisizione in Vicenza per ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] da una mano che potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti e 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De di ottonari e settenari, a ritmo regolare, in onore dei santi le cui reliquie erano conservate nel monastero di Monte Sacro; ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] Federico I, i Comuni e Alessandro III.
Il G. morì il 1° apr. 1181.
La sua opera di scrittore sta tutta in un oggi la Chiesa salernitana si serve per alcune ufficiature dei santi locali.
Edizioni del Chronicon: Romualdus Salernitanus, Chronicon, a ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] ospite dei padri teatini della chiesa dei Santi Simone e Giuda, per dare alle stampe eucaristiche del B. dipendevano tutte da un solo concetto: pp. 333-335; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula,Panormi 1708, I, pp. 372 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...