DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] di trovarlo in "un prete venerato a quei tempi da tuttii buoni per l'elevatezza del suo ingegno, per l'immensa da Gregorio XVI, non cessava di interessarsi al Lamennais (il "santo prete Luca - annotava Mazzini - ha una speciale voglia di sapere ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] di dare un valore venale alle incisioni di Pietro Santi Bartoli che giudicò straordinarie (Arch. di Stato di il Maratti stesso aveva realizzato. Accanto a questi figurano le opere di tuttii grandi artisti seicenteschi, come F. Albani, G. Brandi, A. ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] il fiume Giordano, partì il 23 per Gaza e da lì per i luoghi santi del Sinai (10 settembre); il 30 era al Cairo. Da questo data, neppure quella - significativa e presente in quasi tuttii testi di questo genere - della conclusione del viaggio. ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] sulla parete di fondo raffigurante Madonna in trono e santi; nella piccola figura di frate ai piedi della Vergine questa parte è imperfetta, poiché l’intenzione espressa era affrontare tuttii vizi capitali e le opposte virtù. La prossimità tra data ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] (durata fino al 1964) e pubblicò Giorno dei santi (Milano, premio Carducci), cui fece seguito Paglia e avrebbe pubblicato l'opera (Firenze 1993): epilogo e ripresa di tuttii temi cari alla scrittrice, conchiuso dalla prosa Autunno. Postume sono ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] Nominato al posto del padre governatore di Vercelli, lasciò tuttii suoi beni ai fratelli Guy, consigliere di Stato e maison de Savoie, Turin 1778-80, I, pp. 661 s.; II, p. 504; V.A. Cigna Santi, Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] Pero nell'ambiente artistico senese: i pochi rovinatissimi frammenti e i busti di Santi entro polilobi nei sottarchi lasciano , di cui tuttavia questa tarda commissione conserva tuttii caratteri stilistici.
Così ricostruito sulla base dei due ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] coli. Martini); coll. Fiocco, Madonna con bambino e santi;coll.sen. P. Mentasti, Trionfo di David (attrib. La Pinacoteca comunale di Ferrara, Ferrara 1926, p. 42 (cfr. anche tuttii cat. precedenti); G. Righini, La chiesa di S. Giovanni Battista in ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...]
Il F. si applicò con successo a quasi tuttii generi della pittura, non disdegnando talvolta anche la copia Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il sacrificio di Isacco, Elia confortato dall'angelo e un S. Pietro in ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] ] 1739, p. 8; J.M. Paitoni, Della versione di tutta la Bibbia del M., in Raccolta di opuscoli scientifici, a cura di , III, 1, Paris 1912, coll. 1012-1038; G.C. Keidel, ISanti di Manerbi printed in vellum, in Mélanges offerts à Émile Picot, II, Paris ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...