Amado, Jorge
Ines Ravasini
Cantore di donne e di libertà
Nei suoi romanzi, lo scrittore contemporaneo brasiliano Jorge Amado ha descritto un Brasile mitico e al tempo stesso realistico. Il paese del [...] Sulle loro vite ingarbugliate vigilano allegramente isanti, quelli della religione cattolica mescolati agli , che dopo molte sofferenze, trova felicemente l'amore. Tutti questi personaggi sfuggono alla tristezza della condizione umana grazie alla ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] uomo (Genesi 2, 7).Scena celebre nella pittura di tuttii tempi, giustappone la massa volante di Dio col manto incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all’artista, vincitore di un concorso nel ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] dal 1126, la sua attività a tuttii campi della vita ecclesiastica. Prospettò i doveri dei vescovi anche di fronte dettò la regola.
7. Bernardo di Tiron (o di Abbeville), santo. Benedettino (Ponthieu, presso Abbeville, 1046 circa - Tiron 1117), monaco ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] ardente cavaliere di Cristo, e lo determinava a pellegrinare in Terra Santa per farvi penitenza e convertire gli infedeli. Ma volle prima , mentre gli Esercizî cercano d'offrire, utilizzando tuttii mezzi dell'umana natura, la via alle anime ...
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Pittore, scultore, architetto (notizie dal 1343 al 1368). Celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tuttii maestri fiorentini del Trecento dopo Giotto, distinguendosi per la grandiosità [...] medici e degli speziali) al 1368 (quando, perché ammalato, i consoli dell'Arte del cambio incaricavano il fratello Iacopo di capp. Strozzi in S. Maria Novella (Cristo in gloria e santi, 1354-57), dove la tradizione giottesca ma anche riferimenti alla ...
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Storico russo (Mosca 1924 - ivi 2006); dapprima prof. di storia all'univ. di Mosca, lavorò poi presso l'istituto di storia dell'Accademia delle scienze dell'URSS. A ricerche dedicate al mondo medievale [...] scandinavo in tuttii suoi aspetti e con l'utilizzazione delle fonti più varie (Pochody Vikingov "Le guerre dei it. 1983; Problemy srednevekovoj narodnoj kul´tury 1981; trad. it. Contadini e santi. Problemi nella cultura popolare nel Medioevo,1986). ...
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Poeta (n. Volterra - m. 1614 mentre navigava verso Napoli). Sacerdote, fu segretario di Virginio Orsini duca di Bracciano. Lasciò una favola pastorale, l'Astrea (1594); una favola piscatoria, Amaranta [...] ; una Tragedia del martirio dei santi Carissimo, Dolcissimo e Crescenzio (1612); una commedia, La fida turca (1614); quattro favole sceniche. Pubblicò anche i due primi canti di un poema, Il Colombo. In tuttii suoi scritti è evidente l'imitazione ...
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Poeta liturgico bizantino (n. in Sicilia 815 circa - m. 886), autore di numerosissimi canoni in onore di santi. Ordinò e compose in gran parte la paracletica o grande ottoeco, libro liturgico contenente, [...] oltre l'ottoeco di s. Giovanni Damasceno, gli uffici di tuttii giorni della settimana. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] l’arcivescovo di Milano, con il titolo presbiterale dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, al primo posto della opposizioni suscitò: furono pubblicati tra il 1968 e il 1973 tuttii nuovi libri liturgici, tra cui nel 1970 il messale che sostituì ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] si sarebbe recato in chiesa, nonostante la particolare santità della giornata. Tuttavia questa testimonianza sembra costruita dopo il pontificato di Paolo I, l'imperatore aveva donato al papa tutte le prerogative e tuttii simboli del potere imperiale ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...