ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] dello Stato, costituisce la seconda peculiarità che caratterizza tutta la sua opera, anche se nel prosieguo egli e conoscenza con Santi Romano, che aveva fatto parte della commissione per la concessione della libera docenza ed i cui figli insegnavano ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e isanti, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale per chiunque avesse distrutto, profanato o insultato le ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] capitale del regno longobardo, nonostante Liutprando cercasse in tuttii modi di sottrarsi al nuovo incontro, nel quale Chiesa, Torino 1987, pp. 105-107; P. Delogu, Z., santo, in Enciclopedia dei papi, I, Roma 2000, pp. 656-660; F.A. Bauer, Das Bild ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] nella guerra degli Otto santi. Il 24 dicembre 1376 tanti altri) nelle arti (Giotto su tutti), ma anche per loro speciali qualità Basile, F. V., in Censimento dei commenti danteschi, I, I commenti di tradizione manoscritta (fino al 1428), a cura ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Bolzano, ma Koblet, in maglia rosa, è con lui.
È l'anno santo e il Giro finisce a Roma. Bartali ha 5′48″ di distacco il Giro d'Italia.
Motta ha talento e riesce a eccellere su tuttii terreni. Vince la Sei giorni di Milano in coppia prima con Van ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] si attribuiva ai Gradenigo l'edificazione della chiesa dei Santi Apostoli. Si dice poi che nel 1040 un ramo era uno dei quattro veneziani al vertice dell'estimo, di tuttii volontari popolani era stato quello che aveva offerto l'insieme più ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . a S dell'Eufrate, legato principalmente al culto di Sergio, santo eponimo della Siria. Come ha dimostrato Karnapp (1976), le sue profani presenti sono le due terme, mentre mancano del tuttoi luoghi di divertimento e spettacolo, canonici nella c. ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sancita in un convegno ad Amisos, a cui vengono invitati tuttii sovrani della zona. A nord il confine è dato dal si articolava, come quello di Salomone, in Vestibolo Santo e Santo dei Santi. Accanto, incombeva la Fortezza Antonia. Dopo la ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] simile a quella lombarda furono costruiti numerosi c., come quelli di Santa Oliva, Boixadors, La Manresana, Mur (Catalogna), Viacamp, Luzás, Boltaña e Marcuello (Aragona).Naturalmente non tuttii c. costruiti ex novo nei secc. 11° e 12° accolsero ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] dal parroco di San Raffaele, accolte dalla carità del Santo Padre, han fatto sì che tutta Venezia riponesse la fiducia in Sua Santità. Di qui le numerose istanze che giungono in Vaticano. I poveri curati non si salvavano più dalle insistenze di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...