INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] è evidente, per es., nelle tre stampe del Monte Santo di Dio (Firenze 1477) e in quelle della Divina poi ad Anversa dal Leu (dal 1485 al 1487), come in quelle di tuttii libri del tempo, domina il carattere lineare e le ombre sono poche, ottenute ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] introdotta dalla Rivoluzione francese, soprattutto per romperla definitivamente con l'antico calendario che, con i suoi santi e le altre feste, manteneva, malgrado tutto, vivo nel popolo l'amore per il culto cristiano. Inoltre la Rivoluzione aveva ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] . de droit internat. publ., Parigi 1929; G. Diena, La Santa Sede e il diritto internaz. dopo gli accordi lateranensi dell'11 febbraio papali e per la stessa casa del pontefice. Ha in consegna tuttii doni inviati al S. Padre. Viene nominato dal papa e ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] politica di Venizelos. I Bulgari, superiori a tutti come soldati, ma privi di uomini politici di speciale valore, assistevano, umiliati, al secondo crollo del loro sogno, realizzato per un istante a Santo Stefano. I Serbi e i Montenegrini, che ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di lastre fittili di rivestimento arcaiche, in cui sono esemplificati tuttii tipi noti a Tuscania stessa e ad Acquarossa; più che della regione. Sono da citare tra questi gli interventi in Santa Maria delle Rose e in San Pietro a Tuscania, in San ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Marino (100 d. C.), per più di 1200 anni, con tuttii suoi errori ed omissioni, è stata accettata come un dogma, fino , Enrico II, soffrendo di calcolosi vescicale, avrebbe invocato il santo e ne sarebbe stato operato. È naturale anche che colpisca ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] . e l'altro a S. dell'Alto Atlante, sono molto più poveri; di tuttii torrenti dell'Alto Atlante, soltanto il Reraya, l'Ourika e il Nfis hanno ancora popolazioni hanno fatto una religione di tribù, di santi locali, di piccole cappelle proprie di un ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] dal seimas con una maggioranza non inferiore ai 3/5 di tuttii membri di esso: ma sulle decisioni del seimas può esser gotico lituano". Un saggio, il più bello del genere, è la chiesa di Sant'Anna a Vilna costruita fra il 1392 e il 1396; un altro è il ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] subì influssi senesi; e da questi trassero insegnamenti formali i veronesi Altichiero e Avanzo (in Padova, cappella di San Felice al Santo e oratorio di San Giorgio), ma tutti presi dallo spirito della grande arte giottesca.
La pratica fiorentina ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] lettura della Bibbia, di cui vuole diffondere la conoscenza nel popolo, sopprime le celebrazioni speciali per isanti e, nella Messa, tutto ciò che si presta a interpretarla come sacrificio. Insieme, a introdurre nella denudata celebrazione nuovo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...