BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] per causa di religione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di persona. Tutta Terni accorse a visitarlo: gentiluomini, dame, gesuiti. Con tutti fu compitissimo.
A Roma, contrariamente a quanto si ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alla mensa arcivescovile, si trasferì a Roma, dove si rivelò subito come uomo sensibile atutte le istanze culturali ed artistiche in esso si compendino la devozione del C. per la casa d'Aragona e la sua concezione religiosa intesa come esaltazione ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] della legittimità dell’occupazione del trono napoletano da parte della casa d’Aragona. Sulla base dei timori che il nuovo ), egli diede solennemente appuntamento per la primavera successiva atutti i principi e potentati dell’Europa cristiana in una ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Tesoro pontificio. Uno dei più eminenti frequentatori della casa dell'E. a Parigi, in questo periodo, fu Luigi Alamanni, , Madruzzo, Farnese, Santafiora e Carlo Borromeo. Per tutto il 1560 risiedette a Roma, dov'era dunque il 7 giugno, quando i ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] actibus civitatis Mediolani", da lui composta: tutto induce a credere che questa fatica del F. a Moncalieri ed una leggenda inedita di s. Gemolo di Ganna, in Arch. stor. lomb., XXVIII (1901), t. 1, pp. 13, 25 s.; Id., Un libro sulle origini di casa ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] i quarant'anni trascorsi dal B. nella tranquillità della Casa romana dei professi si riassumono in una sola, lunghissima che non sieno falsi, ma reali, e disordinati atutta baldanza, ma posti a lor luogo". Rifiutare lo stile asìano e quello laconico ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] .
La direzione della Chiesa non era però del tutto simile a quella di una monarchia ordinaria. Le cerimonie liturgiche corrispondenza. La mano di Giovanna era ambita da tre rami della casa di Angiò, quello d'Ungheria, quello di Taranto e quello ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Ascoli a studiare grammatica. Successivamente il giovane Domenico studiò diritto a Perugia, dove visse come precettore nella casa del dimoravano presso vescovi, conti o principi e imponendo atutti il rigoroso rispetto della povertà; alcuni frati del ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] un ruolo eminente anche in questo sinodo. Partecipò personalmente atutte le sedute, spesso anche alle trattative segrete con i Greci anche durante l'assenza. Anche il papa e la casa Medici, la quale provvedeva alle transazioni finanziarie tra il ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la sua istruzione umanistica fu iniziata e condotta a termine in casa, sotto la guida di scelti maestri. 'io nel fare gli studi ecclesiastici ebbi per miei direttori a principio maestri tutti seguaci della rigida sentenza; ed il primo libro di morale ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...