DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] tra le maggiori potenze.
È necessario distinguere vari livelli per comprendere la destinazione a Venezia del Della Casa. Venezia costituisce, innanzi tutto, personalisticamente, un grande centro di cultura che il D. giudica adeguato alle proprie ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] a vita "mondana",o che tale ad essa sembrò. Infine riuscì ad ottenere nella casa paterna una specie di cella domestica, dove passò circa tre anni di vita ascetica e meditativa. Naturalmente ebbe anche i suoi confessori e guide spirituali, tutti ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] del crocifisso di S. Damiano, che si rivolge a F. per esortarlo a riparare la casa del Signore, e anche con il sogno di del testamento). Indirizzata al ministro generale, quindi a frate Elia, e atutti gli altri superiori dell'Ordine, venne redatta, ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] primo, capitolo generale se ne erano riuniti altri nella casa madre, forse già allora annualmente.
Di quest'organizzazione la messa su un palco elevato per essere ben visibile atutti.
Quando Pietro fece ritorno al Morrone, il trono pontificio era ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sovrano pontefice. L'11 ag. 1308 lanciò un appello atutti i vescovi per la predicazione della crociata: gli sforzi convento dei domenicani fuori delle mura della città o nella casa del vescovo, più facile da difendere e da sorvegliare. Poco ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] perciò fu solo parzialmente osservato, e innumerevoli pellegrini affluirono a Roma da tutta l'Europa (e al loro seguito la peste, dipendenze dell'ospedale di S. Antonio di Vienne (con casa madre, dunque, nella scismatica Francia), per esempio, ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ., p. 94); la deposizione di Benedetto III e l'intronizzazione di A.: tutto avvenne in modo da fare impallidire, al confronto, il ricordo dell'incursione a che cosa di utile poteva attendere nella casa del Signore una volta che avesse rinunciato a ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] nella casa della zia Diana, sempre a Massa Marittima, dalla quale venne allevato con ogni affetto.
Queste indicazioni, che risultano dalle sicure testimonianze degli atti del processo di canonizzazione (Piana), permettono di eliminare tutta una ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Pecci fu avviato agli studi sotto la guida di precettori nella casa paterna. Nel 1818 entrò nel collegio dei padri gesuiti di Viterbo non diremo soltanto i cattolici, ma tutti i Francesi onesti e sensati, a respingere da sé ogni germe di dissensi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] miglia da Roma tutti schierati a salutarlo. E, dopo che Guglielmo ha preso alloggio nella residenza di Gianvincenzo, il nipote aspirante al cardinalato, a S. Maria dell'Anima, ogni giorno - con il pretesto di visitare il padrone di casa - il G. si ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...