INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] 1692 e il 1693 I. XII spedì le bolle di nomina atutti i vescovi che ne avevano fatto domanda, compresi coloro che istorico ed albero genealogico dell'ecc.ma casa de signori duchi di Monteleone; H. Chaurand - A. Guevarre, Istruzioni e regole degli ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] e propugnati questi principi", e lo sollecitò a rendersi "indipendente da tutti; non deve dipendere che da me Milano 1976, pp. 46-51 Inoltre, vedi il profilo biografico di R.. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi. Treviso 1903, pp. 204 ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] accettare un supervisore di tutti i missionari, né sulla domanda di acquisto di una casa nella capitale per conto anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove tomi fra il 1863 e il 1866 (di cui ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] , confrontando il "palazzo" di Milano con la propria casa presso Bologna, ove viveva povero sotto un tetto che Poi il papa e tutti i cardinali celebrarono insieme la messa solenne a S. Pietro. Il C. inviò una lettera a Lisbona per annunziare l' ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ancora una mediazione. Chiusosi per ore nella casa professa dei gesuiti, elaborò febbrilmente con i teologi di convincere il papa ad esautorare la commissione giudicante e ad avocare tuttoa sé; ma fu inutile, e il 12 marzo il libro fu condannato ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] Pratesi), con un numero di suore non inferiore a trenta per ciascuna casa; a S. Damiano ne vivevano cinquanta. Le fonti dare un volto uniforme al suo Ordine che si diffondeva in tutta l'Europa, C. intraprese la corrispondenza epistolare con la figlia ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] episcopato isolano. B. Tanucci era invece restio a favorire un prelato di casa magnatizia, in coerenza col suo disegno di allentare guidati da Alfonso Maria de Liguori, s'impegnarono a far capire atutti che la bolla non era un "tributo per ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] nell'università di Pisa. A Pisa egli visse nella casa della sua congregazione, in contatto col confratello A. Politi, docente di negli Acta eruditorum di Lipsia (ristampate tutte da A. Horanyi, Scriptores Scholarum Piarum liberaliumque artium ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] a Ginevra, Torino, Mantova e Firenze, la Curia, il 28 sett. 1420, giunse a Roma, dove il papa rimase durante tutto Provolo, S. Zane Novo, dove probabilmente si trovava la casa paterna) - che "imperpetuum" avrebbero dovuto derivare dalle citate ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di la rinunzia di questa atutti i vantaggi conseguiti nelle ultime vicende, e innanzitutto la rinunzia a Pinerolo. In realtà ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...