GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] lizza c'erano puntualmente quelli offerti da qualche membro della casa regnante; nel 1865 ottenne che il principe Amedeo di Savoia , G. si mostrò proclive piuttosto a un intervento austriaco; ma tutto questo rimase coperto dalla massima riservatezza. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] e pregiudizialmente antigesuitico: membro a pieno titolo del circolo del Tamburini e assiduo frequentatore di casa Passionei, il F. fu certa dose di orgoglio e vanità che lo portava a fare di tutto per mettersi in luce. Nel 1705 entrò nel dibattito ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Elevati, che raccoglieva tutti i migliori intellettuali della corte estense, nella casa dell'umanista Alberto e degli scritti di mons. C. C., Roma 1818; F. Cancellieri, Lettera a mons. T. Calcagnini in lode del Commentario della vita di C. C., Roma ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , dotata dal C. nel 1540, era situata in una casa annessa alla commenda, fornita di giardino e portico. Questo piena di inimicizie e di odi, di discordie e di rancori, ed atutto ciò non si può opporre come rimedio che la grazia divina e la ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] furono discrete durante tutto il sec. XVI; due nipoti, figli del fratello Marcantonio, Francesco ed Ermolao, divennero a loro volta tra . Sono certe almeno tre visite e permanenze del Tasso in casa del Barbaro. Meno chiari sono i suoi rapporti con l' ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] "Conferenza ecclesiastica-letteraria" che si teneva in casa del Baraldi.
Del materiale numismatico arrivato al commentò sistematicamente con spirito apologetico tutti passi dell'Antico e del Nuovo Testamento ove si fa cenno a monete, e nello stesso ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] aveva partecipato, tornò con i suoi fratelli verso la sua casa, davanti alla quale si andavano raccogliendo i loro fautori e , ora consacrata al culto cattolico e dedicata a S. Adriano, tutte le componenti della cittadinanza - sacerdotes, primates ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] veri cattolici dovevano conformarsi a quelle disposizioni non andando alle urne. Trasmesso il monito del papa atutti i vescovi, fu la istituzioni: la Casa del popolo (chiamata in seguito: "Opera card. Ferrari": G. Paolucci, La Casa del popolo. ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] alla conoscenza degli scritti e dell'attività di N. Diessbach, che orienterà tutta l'opera del B., come egli stesso nota in una lettera al XIV, p. 183) in polemica con E. About e A. Achard. La casa di ghiaccio o il cacciatore di Vincennes (s. 4, V ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] et per esser parente strettissimo di casa Madruccia (la sorella dell'A., Margaretha, aveva sposato Fortunato Madruzzo, in tale legazione una prova del carattere tutt'altro che pacifico del concilio.
La nomina a legato, che le male lingue volevano ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...