DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] 1903 a raggiungere Milano e i più importanti teatri italiani e stranieri. A Milano ottenne un'audizione da Casa Ricordi compagnia e direttore P. Mascagni, a Buenos Aires, fu inaugurata con Aida, che poi cantò in tutte le città della tournée, seguita ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] radio tornò nel 1946 con un contratto che la legava alla casa discografica Voce del Padrone, lasciata nel 1947 per approdare alla di Frank Sinatra. Non rinunciò a esibirsi e intraprese tournées in tutto il mondo, sempre amatissima dalle comunità ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] e musicologi che si stava costituendo a Trento. La casa Lunelli, in S. Maria Maggiore, fu sede di incontri culturali cui presero parte A. Carlini, D. Curti, M. Gozzi, S. de Salvo Fattor e M. Uvietta, tutti studiosi che avrebbero poi proseguito l ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] Gli Aragonesi in Napoli, 1827); D. Pagliani Gagliardi (La casa da vendere, 1823; Fatima e Selim, 1824; La strage di di Venezia di E. Petrella (1859) e in Tutti in maschera di C. Pedrotti (1860), a Vienna (1860), al teatro Apollo di Roma (1861), ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] tutto l'anno a 8 voci pieni con violini a beneplacito... Opera seconda, dedicati a numerosi deputati di Udine e pubblicati a Bologna, A i debiti contratti "per evitare la rovina della Casa spettante alla Cantoria". Si ignora tuttavia di chi fosse ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] si ritirò dalle scene. La sua casa, a Napoli, divenne ritrovo di artisti, tutti i francesi da Napoli nel 1791 i Meuricoffre si rifugiarono a Genova. Nell'autunno del 1798 tornarono a Napoli, ma dopo dieci giorni furono di nuovo costretti a tornare a ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] a maggio 1593 il M. fu maestro di cappella del santuario della S. Casaa Loreto. Almeno dal 1596 egli doveva essere ritornato a Roma coro e l'altro, e le sonorità piene del "Tutti", sono tipici esempi dell'idioma stilistico romano degli anni intorno ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] 29 febbr. 1668 fu chiamato a succedere ad A. M. Abbatini quale maestro di cappella della Santa Casa di Loreto, ove rimase in gran lunga superiore a quello di tutti i maestri che l'avevano preceduto. Negli anni della sua permanenza a Parma ebbe la ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] fino al 1628 lo stipendio del Maccioni, "conservatore" di tutti gli organi di S. Pietro, e nello stesso tempo a Roma nel 1654.
Degno continuatore del Maccioni, egli ebbe a sua volta, nel suo laboratorio in piazza S. Stefano del Cacco, "nella casa ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] da Florimo (1882) né da Fétis. Tutti concordano invece sulla data della prima apparizione a Parigi, al théâtre-Italien il 4 nov. invernali a Parigi, dove aveva comprato una gran casaa Maisons-Laffitte. Nel 1852 lo zar Nicola I lo invitò a San ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...