GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] in balia dei Francesi in ritirata, ospitando suo malgrado un reggimento: "Li soldati, di giorno, stanno acasa dei particolari, di notte, cioè ore 24, si ritirano tutti nelli castelli, dove vengono provvisti d'oglio, sale, pepe, bosco e letti" (p. 38 ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] del 31 dic. 1633, dei sicari, fatti giungere da Massa, acasa della sua rivale. Caterina, incinta di pochi mesi, fu trucidata coperta di biancheria. Per questo delitto furono imprigionati tutti i membri della famiglia Canacci ches tranne Bartolomeo - ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] lodi di Purg. VIII, vv. 121-132, paragonabili per altezza e cordialità soltanto con quelle a Cangrande in Par. XVII, vv. 76-90, sono rivolte atutta la casa, e non a un solo membro. Il fatto, poi, ch'egli fosse ospite del capitano della lega guelfa ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ad un ritmo assai meno intenso di produzione letteraria. Fino atutto il 1905, che segnò il termine della nuova avventura amorosa , ad esempio, ne avrebbe intrapreso il Croce, tra la casa dello zio Silvio Spaventa e le lezioni di Antonio Labriola.
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] un periodo di più intenso lavoro, che a poco a poco finisce per assorbire tutta la vita del C., la cui storia si , Firenze 1923, pp. 61-75;D. Manetti, Un dramma in casa C., Bologna 1927;A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, II, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] suoi biografi più antichi) e la sua relazione a Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti d'Aquino, che è figura del tutto ignota ai genealogisti di quella pur illustre casata ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della volgar lingua ("due libri e forse la mezza parte di tutta l'opera" erano pronti ai primi del 1512); non utile agli Padova e Venezia, cfr. O. Ronchi, La casa di P. B. a Padova e Nella casa del B. a Padova, in Atti e Memorie della R. Accademia ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] l'incertezza del futuro. Dall'ultima decade di luglio atutto agosto attese di nuovo al lavoro delle Grazie, prima fu da lui diffidato, con minacce, di non mettere piede in casa della donna, poi denunziato al marito di esserne l'amante.
I primi ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . - Il gusto della letteratura epi co-romanzesca era di casa alla corte degli Estensi, fin dal sec. XIV, e aveva amore e il gusto delle avventure, riesce a dominare veramente su tutti gli altri e a riempire di sé tutto il poema. Si sente che ciascuno ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] l’epistolario e i carteggi: A. Manzoni, Tutte le lettere, a cura di C. Arieti, con un’aggiunta… a cura di D. Isella «Le soir mon mari nous lit un peu…». Letture e libri giansenisti in casa Manzoni, in M. scrittore e lettore europeo, cit., pp. 43-48. ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...