LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] ingegni sì d'huomini come di donne, ne' quali si vede tutta la philosophia morale, e le Miscellaneae quaestiones. L'opera, che successivo trascorse alcuni giorni a Padova, acasa del vescovo C. Musso, e lo persuase a stampare per Giolito la Predica ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] "il meno catastrofico e il più riformista dei socialisti", acasa del quale spese molte sere per tradurgli i testi del marxismo il suo finale pensiero, e grida il verbo funereo in che tutta s'assomma e si ristringe la sua filosofia". In qualche modo ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] politico. L’avversione calò ulteriormente, e poi quasi del tutto, alla fine degli anni Trenta e nei primi Quaranta . Una lettera a Fortunato Pintor pubblicata in vari scritti di M. Raicich, in particolare P. in Accademia, Pintor acasa sua, in ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] una zia giovane mi dette il soprannome di vecchio a sei o sett’anni e che tutti i parenti l’accettarono. E difatti me ne stavo podere di proprietà dei suoceri e poi, dal 1914, in una casa edificata ex novo su suo progetto. In estate l’editore Rocco ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , di reminiscenze di Virgilio, Lucano, Ovidio, tesi tuttia nobilitare attraverso uno stile "tragico" la cruda materia Il canto XXXIII, in Inferno, Letture degli anni 1973-1976, Casa di Dante in Roma, a cura di S. Zennaro, Roma 1977, pp. 785-96; ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] facilmente identificarsi con il C., tenuto conto che costui esercitò per tutta la vita il mestiere di precettore e di maestro. Se tale indirizzare eventuali comunicazioni per lui "acasa dil Mantua over in casa di misser Augustino de Maphei scriptor ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] da un romanzo la morte d'Orlando, se n'andò acasa piangendo come un fanciullo ben battuto": ed. Cherchi, 1993, , "Due selve in una piazza". Due fonti della Piazza universale di tutte le professioni del mondo di T. G., in Filologia e critica, XVII ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] e Giovanni, tuttia lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, i primi due anche medici. L'unica sorella, Elisabetta, si sposò a sua volta con sua tomba un epitaffio da lui stesso composto.
In casa sua, in contrada della Roja, aveva allestito un museo ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] per tanta poesia romantica che non riesce a liberarsi del tutto dalle forme desuete e dalle convenzioni classicheggianti, in prima persona, dalla protagonista stessa, che è ormai tornata acasa e, anch'essa morente, chiede il perdono e la benedizione ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] scrisse non senza ironia: "La contessa Clelia Borromeo, la quale non soltanto conosce tutte le scienze e le lingue d'Europa, ma parla arabo come il Corano, ci invitò acasa sua e poi nella sua residenza di campagna, dove si stava trasferendo. Glielo ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...