GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] poetica, in un processo che nuovamente lo accosta a Properzio. La scelta di indirizzare in senso celebrativo il canzoniere, fa sì che il G. introduca nuovi personaggi, primi fra tutti i principi della casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] il Capponi al barone von Reumont. Morì in Firenze, nella casa ospitale di Gino Capponi, la sera del 12 ag. 1868 s.; i carteggi contemporanei, anzi tutto le Lettere di G. Capponi e di altri a lui, pubbl. a cura di A. Carraresi, Firenze 1884-1890, ad ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] Medusa della Mondadori, collana in cui apparvero a sua cura (tutti editi a Milano): A. Huxley, Il mondo nuovo (1933); S '900, San Salvatore Monferrato 1980, pp. 335-350; A. Mazza, Casa Gigli a Prandaglio, in Giornale di Brescia, 5 marzo 1981; Id., ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] intellettuali (B. Petranović, S. Ivićeviâ e A. Kuzmaniâ), tutti raccolti intorno alla Zora dalmatinska (Alba dalmata), di secondo cooperatore parrocchiale. Contemporaneamente fu autorizzato a tenere in casa una scuola (ginnasio inferiore) che restò ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] ..., 1773, pp. 191-206).
Anteriormente a questi documenti, tutti risalenti all’età di Leone X, non 204; M. Ricci, Un progetto di palazzo peruzziano. Un’ipotesi sulla casa romana di B. P., in Quaderni del Dipartimento patrimonio architettonico e ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] accogliere fra i letterati modenesi che solevano radunarsi in casa del marchese G. Rangoni, dove conobbe L. A. Muratori, con il quale strinse profonda amicizia per tutta la vita.
A questo periodo appartiene forse una sua cantata inedita, Pentimento ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Ronsard. Quest'ultimo, rispondendo a due sue lodi, gli dedica un'elegia che può essere considerata atutti gli effetti il primo nei due capitoli in terzine, il Lamento delle fanciulle in casa e, questo di evidente ascendenza bernesca, In lode della ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] interitu et oblivione" (p. VIII). Oggetto dello studio erano tutte le vestigia antiche (urne, basi, are, cippi, lapidi, dattilioteche private più insigni: in primis a quella ricchissima di casa Strozzi, poi a quelle dei marchesi Riccardi e Niccolini ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] 18 dicembre) fu inviato a Genova come commissario straordinario investito di tutti i poteri esecutivi, per partito - definito dagli avversari il "partito malva" - venne stabilito in casa di M. Castelli con la partecipazione del Cavour, del Rattazzi e ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] più dai luoghi natii, se non per qualche rapido viaggio a Venezia e a Milano, marito e padre affettuoso (s'era sposato nel 1730 popolo tutto, quali, ad esempio, l'eccesso delle cerimonie, anche epistolari, che il C. imputa, sulla scia del Casa, all ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...