DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] . In attesa di finire i lavori di restauro della sua casa di S. Marcuola affittò un casino in Frezzeria, ma sempre più discontinuo e senza capire le esigenze di lei, fino a interromperla quasi del tutto.
La salute della D. non era mai stata florida: ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] parte in latino parte in volgare e destinati a seguire l’autore lungo tutta la sua esistenza, come una sorta di diario in calce alla Istoria della casa degli Ubaldini di Giovanni Battista Ubaldini (ed. crit. a cura di A. Mita Ferraro, Bologna 2001 ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] C., durante una sommossa genovese, minacciato e assediato in casa da alcuni rivoltosi, sarebbe precipitato da una finestra nel . Il C. avrebbe voluto tradurre tutto Platone a lui sommamente caro accanto a Plutarco, e di Platone illuminava soprattutto ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] assenza (Milano 1991 e 1997), a cura di M. Pieracci Harwell.
In questa selezione, come del resto in tutta la sua attività culturale, gli sue opere - ormai introvabili - per i tipi della casa editrice Adelphi, che ne ha promosso la diffusione.
Fonti e ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] con cui il D. veniva emancipato dal padre Bartolomeo e reso atutti gli effetti homo liber dalla patria potestà e sui iuris (Piattoli 5, p. 574). E infatti la morte lo colse nella avita casa fiorentina di S. Felice in Piazza, il 5 luglio 1507 (Arch. ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] vanto del patriziato, gloria di Venezia tutta, sulla quale il C. torna a discettare nella Lettera... in risposta al signor e corollario insieme che, "essendo più figliuoli in una casa", la possibilità delle nozze favorisca i "più eccellenti di virtù ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] da prendere. Nello stesso anno era a Firenze, con un incarico di istitutore privato in casa Strozzi e quindi con la possibilità .
Al periodo bolognese risalgono un gruppetto di scritti, tutti peraltro di modesta entità: una raccolta di Synonyma, ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] in casa di Maria Pizzelli Cuccovilla, ove convenivano il Monti, E. Q. Visconti, A. Canova, F. M. Renazzi, A. Kaufmann
Nel 1839 il C. fu costretto a vendere ad Abramo Mieli, un commerciante romano ebreo, tutti i beni posseduti in Toscana, compreso ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] 28 giugno 1772 a Venezia "dopo anni uno di male ... alle ore 12 ... per cagione di tabe ulcerosa renale" nella casa "da lui abitata di P. Bassaglia: si era già a pieno delineata la situazione che caratterizzò tutta la vita dell'opera, oggetto di ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] governo della casa e insieme provvedere alla vedova e ai sei figli giovanissimi che il fratello aveva lasciato. Specialmente dopo la morte di Girolamo (1517), l'A. diventò anche il capo e in certo modo il centro di tutta la famiglia Amasei: a lui si ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...