CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] Irene e la raccolta di racconti Vecchio Piemonte, tutti e tre pubblicati a Torino dal Casanova. La scrittura del C. appare . trascorse i suoi ultimi anni fra Torino, nella casa del fratello Davide, e Murello, località ampiamente rappresentata nelle ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] questo momento il D., a dispetto delle origini guelfe, comincerebbe a sperare nella possibilità di un riscatto della casa di Svevia (v. i , Rime, a cura di A. Menichetti, Bologna 1965); a questo lavoro è obbligatorio far ricorso per tutti i problemi ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] a Roma passando a visitare il Bembo nella sua dimora padovana. Sotto Clemente VII, che in quell'anno saliva al pontificato, la corte papale dovette accoglierlo cm tutti Roma. Esso si trovava nel sec. XVI nella casa del Bembo in Padova (cfr. V. Golzio, ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] una nobile giovane di casa Sagredo, Cecilia: e il loro connubio non diede luogo a pettegolezzi di alcun genere persiana, "piena d'accidenti", con "gran bei caratteri, e tutti concludenti".
Un giudizio complessivo sul poeta si poté dare solo dopo ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] pacato discorso critico. La A. che conosceva da molti anni Croce e ne aveva frequentato la casa durante i suoi soggiorni napoletani La Critica da A. Omodeo, che ne rilevò il taglio narrativo e divulgativo osservando che "tutto ciò rimane secondario ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] affermato, in un sonetto a Veronica Gambara: "tutto quello che da me, donna, sen venne / di bello e di gentil, tutto ha radice / da seconda generazione bembiana: soprattutto il Caro e il Della Casa. Con quest'ultimo restano peraltro le tracce di una ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] del Collalto: figura infatti nel dialogo Il Nobile di Marco Della Fratta stampato a Firenze nel 1548. Il dialogo si finge avvenuto in casa del Collalto e tutti gli interlocutori appaiono vincolati da legami di sincera arrucizia con il nobile ospite ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] tra io e altro, tra universo del sé e mondo circostante: La casa si muove (1949) e Noi dobbiamo parlare (1955).
Il primo – «la cancellazione di tutto ciò che esce dai limiti della propria persona» (Angeletti, 1981, p. 93), a testimonianza così di una ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] dalla casa dello zio, governatore di Sestola (Lucca), ad Alfonso d'Este, offrendogli sue composizioni a due e a cinque voci teatro scrisse Ilprencipe giardiniero. Nel 1644 furono pubblicati a Milano tutti i suoi libretti, raccolti in un volume dal ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] della società con i Ribet, non ebbe difficoltà a portare avanti la casa editrice, praticamente senza soluzione di continuità, stringendo un (Torino 1929): vi vengono proposti 38 autori (quasi tutti nati intorno all'inizio del secolo), con testi e ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...