DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] nell'antico rapporto di affitto di tutti i terreni e rendite di casa Borghese situati nei comuni di Faleria. agraria e delle condizioni dell'agricoltura nell'Agro da Martino V a Pio VII; segue una seconda parte dedicata alla "Storia dei ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] egli, il 17 dic. 1632, ritirato in casa per una malattia agli occhi, scrisse a Cosimo Del Sera, provveditore del Monte di pietà fece testamento, lasciando alla moglie B. Monti l'usufrutto di tutti i beni da lui posseduti, e dichiarando come suo erede ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Carlo, associatosi alla casa editrice Firmin et Didot di Parigi, acquistò nel 1828 una fabbrica a Carnello, una borgata non ricevuto l'impasto, compiva tutte le fasi della lavorazione, un tempo eseguite manualmente, fino a produrre il foglio finale. ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] Spagna, il C. ne fu uno degli otto governatori, tutti genovesi. Inoltre, come testimonia Raffaele Della Torre nel suo Tractatus Spagna, rea di aver trasgredito alle leggi della Casa, provvedendo a venderla in asta pubblica. Il governatore di Milano, ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] gravi flessioni se nel luglio del 1401 Matteo riusciva a "chompromettere a matrimonio" per il C. Salvaggia, figlia di Giuliano poco attendibile, rivela una situazione economica tutt'altro che florida. Oltre alla casa in via Maggio, che venderà il ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] 'appoggio del ministro della Pubblica Istruzione A. Berenini - con tutti i vantaggi che teoricamente tale dispositivo la circostanza che, negli anni dell'occupazione tedesca, la sua casa fosse divenuta uno dei luoghi di rifugio per aderenti alla ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] -Veterinaria e Davis and Geck (prodotti per la chirurgia) - riproduceva, atutti gli effetti e per le esigenze del mercato italiano, l'organizzazione della casa madre americana; quest'ultima, inoltre, vedeva ulteriormente consolidata la sua posizione ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] aveva istituito, in una sua villa vicino Torino, la Casa del sole per i figli dei tubercolotici e creato l'associazione assistenziale Pane per tutti; aveva anche fatto restaurare a sue spese palazzo Madama.
Contro la progressiva emarginazione cui era ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] i problemi posti dal suo passato: il papa bandì tutte le cortigiane ricche e di prestigio, tranne quelle che scudi, non divise con lei né la casa né il letto. Rimase come prima un suo impiegato e si occupò a nome suo di una parte degli affari ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] l'accordo, anche "se sta come matto a governo delle donne e questi viziri fanno tutto quello che vogliono" (ibid., c. 35r), di A. Barzazi, Roma 1991, pp. 133 s.; J.R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della Casa Medici, ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...