BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] quest'ultimo lontano cugino di Michele), influenti a corte, li fecero accogliere in casa del duca di Guisa come se il inevitabili ristrettezze il B. mantenne il suo prestigio, onorato da tutti, principalmente dal duca di Bouillon e, alla morte di lui ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] Sicilia e quindi quello che chiamava a quel trono un rappresentante della casa Savoia, caduta la rivoluzione non conosciuti scrittori contemporanei siciliani dal 1830 a quasi tutto il 1876, Palermo 1878, pp. 102-110; A. Battaglia, La cattedra d' ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] per la somma di 80.993 scudi (venduta nel 1874 alla Real Casa); quello, effettuato nel 1835, del ducato di Santa Croce di economiche e di altro genere del G., non risultando atutt'oggi disponibile per la consultazione un archivio di famiglia, ...
Leggi Tutto
FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] , ai quali legò le terre di Bombiana, la casa di Bologna, l'azienda tutta, con le scorte, gli impianti, i crediti, ma fatto disporre per sé ed i suoi.
Quando il F. si stabilì a Bologna, poco prima del 1480, la città, governata dai Bentivoglio, era ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] il D. riuscì ad evitare il confino che colpì tutti i soci della compagnia dei Cerchi bianchi. Questi rivolgimenti politici per 200 fiorini dallo zio Lamberto la terza parte di una casa posta a Firenze. Il D. poi aveva continuato ad aumentare il suo ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] e la cucina di una casa adibita a "hospitium" per studenti, anche considerando che la concessione decorre dalla festa di S. Michele (29 settembre), data tradizionale, a Bologna, di inizio di tutte le attività didattiche, sia universitarie ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] morte, mentre il G. si ritirò negli ultimi anni in una casa vicina. Con Lazzaro, uno dei figli del fratello Francesco e capo già appartenuti a Francesco Castracani degli Antelminelli, situati a Catureglio, nel contado lucchese, insieme con tutto il ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] che lambiva, in direzione di Victorica, tutta la proprietà, facendo capo a tre stazioni.
Nonostante questa condizione favorevole ufficiale nella Repubblica argentina, trovò adeguata accoglienza nella casa della famiglia Devoto.
Fondatore di una vera e ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] al tirocinio. Morto in tragiche circostanze il padre e fallita la casa bancaria dello zio, il F. si trovò a soli diciannove anni ad essere capo della famiglia e a dover far fronte atutte le necessità. Le sue doti morali e commerciali erano tuttavia ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] questo periodo si trovavano alla guida dell'impresa, oltre all'Ottolini, tutti e tre i fratelli Bassetti, tra i quali il B., la casa esteticamente accattivante, oltreché l'avvicinarsi del cosiddetto "miracolo economico", spinsero i Bassetti a ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...