LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] "magistro Luciano" non era stato "alevato in casa nostra". Il L. fu di ritorno a Mantova da Milano il 1° giugno, per elletto e deputato […] per Ingegnero e Capo di tutti li maestri" che a lui avrebbero obbedito "non altramente che alla nostra propria ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] e a una "magnia e divota compagnia di preti e frati", parteciparono "i Signori Nove e tutti gli uffiziali del Comuno e tutti i popolari" (Cronica anonima, in Milanesi, 1854, p. 169; Lisini, 1898).
Intanto D., che ora - e forse da tempo aveva casa e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] in tal senso; evidentemente si trattò di una reintegrazione del tutto formale, cui non dovettero essere estranee le difficoltà finanziarie della S. Casa, dovute ai gravosi prestiti fatti a Clemente VII (Pirri, 1931, p. 29).
Sul C. esiste anche ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] letterarie, furono costruite in Arabia - soprattutto la casa del Profeta a Medina (v.) - e in Egitto: esse adottarono ricchezza gli O. estesero il potenziale di forme a disposizione atutti coloro che abitavano le aree da essi controllate.Più ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] nel 1080 a Lewes nel Sussex e ampliato nel sec. 12°, seguiva la pianta a doppio transetto della casa-madre borgognona. delle navatelle e un muro rettilineo a chiusura di un coro triabsidato; la chiesa venne imitata in tutta la Puglia (per es. Trani, ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] docc. in Schede Vesme, 1963, pp. 349 s.), completati tutti entro il settembre di quello stesso anno ma non posti in ad Alessandria e Piacenza (Musei civici), a Milano (Museo del Risorgimento), a Piacenza in casa Maggi Trettenera e, per dono della ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] alcuni altri passi veterotestamentari, tutti storicamente precedenti a quelli del profeta (Rolla, a.-adulto, mentre i rari esempi di putti alati sono da considerarsi, più che a., eroti. Si ricordino quelli dipinti da Giotto sul timpano della casa ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua mano con tutte le misure. Ritrasse anco tutte le sculture che furono scoperte (1525-30) parla invece di lavori ad affresco in casa Cornaro a Padova, nella cappella e nello scalone.
Al F. spettano ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] a Parigi a reggere la cattedra già occupata quasi dieci anni prima. Non sono del tutto chiari i motivi che portarono a dalla temperie variamente incline all'ornatismo e al patetismo di casa francescana (Assunto, 1961).
Bibl.:
Fonti. - Tommaso D ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] emblema dell'essenza divina celata. Il fatto che l'a. vada consumato in una sola casa (Es. 12, 46) allude all'unità della Costanza a Roma. L'immagine di Cristo come a. in un gregge di a. si riferisce alla sua natura umana comune atutti.
L'a. simbolo ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...