FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] Consiglio dei dieci dall'ottobre dello stesso 1514 sino atutto settembre del 1515, ancora savio del Consiglio per gli procuratoria, e la salute andò peggiorando di continuo, costringendolo acasa per periodi sempre più lunghi; il Sanuto se ne occupò ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] non erano buoni come quelli con la Savoia e la Francia; il C. se ne rende conto. Tuttia corte, scrive, sono convinti che Venezia sia nemica della casa d'Austria; egli non lo nega: È "amaritudine e la mala volontà" sono reciproche; il problema è ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] rapporti con i Lancia, certo è che il C., che per tutta la vita si mostrò assai devoto ai domenicani, apparteneva ad una famiglia di queste assicurazioni la folla minacciava di mettergli a sacco la casa. Cosa che un gruppo di scalmanati guidati da ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] le Riviere per egoismo municipalistico - affermando che in Francia tutti erano uguali e non c'erano poveri. In sostanza egli francesi feriti: il F. ne accolse gran parte acasa propria e li fece curare a sue spese, ricevendo gli elogi del Villars; ma ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] scrisse non senza ironia: "La contessa Clelia Borromeo, la quale non soltanto conosce tutte le scienze e le lingue d'Europa, ma parla arabo come il Corano, ci invitò acasa sua e poi nella sua residenza di campagna, dove si stava trasferendo. Glielo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] dimostrazione di notevole coraggio (o, perlomeno, così volle far credere): "Io che non havevo da pensare a me solo, ma alla salute di tutta la mia casa, e di sette innocenti creature..., con la forza, e con le preghiere fatti ritirare molti, che ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] corte di Francia convinse gli Svizzeri a ritirarsi, conservando peraltro tutte le conquiste fatte nel Paese di success. di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristoraz. della casa di Savoia, Torino 1884, passim; L. Vaccarone, I Challant e ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] è vista in quella troppa facilità per favorire delle persone. È tutto del partito del vescovo di Pistoia e contrario affatto alle cose di (cit. in Mangio). Risalgono a questi anni della sua vita notizie che attestano come acasa del G. si tenesse "un ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] C. si riconosce in alcune sue memorie sui Servizi trattati per la casa Medici, redatte negli ultimi anni di vita, vi è quello di avere corte, di nobilitare la sua famiglia, di cui tuttia Firenze conoscevano le origini contadine. Da questo periodo ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] riformista della 10ª legione del 23 febbraio, e riunì acasa sua, per l'ultima volta, il comitato centrale degli elettori amministrazione del Crédit mobilier di Parigi, che era alla testa di tutto questo gruppo, il B. ne fosse eletto membro. Le sue ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...