FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] del Regno d'Italia..., si trovava a Roma quando le truppe francesi occuparono la città e venne proclamata la Repubblica.
In tali circostanze, la sua casa sarebbe stata saccheggiata, provocando la perdita di tutti i suoi averi e del manoscritto di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] edificato dall'esempio dei suoi stessi allievi, abbandonati inopinatamente la casa e i libri, chiese di entrare, "quasi amens eletto priore della provincia di Lombardia, che a quel tempo comprendeva tutta l'Italia settentrionale e cui facevano capo ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] . "I primi signori e titolati della città facevano a gara per averla in casa loro e trattarvi". Si muoveva in città solo in i termini della sua abiura, egli si mise dunque a "toccare quel suo corpo tutto ignudo, e trattare con ella in diversi modi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] Parma aveva onorevolmente maritate ben tre sorelle, una delle quali a Guarino di casa S. Vitale, che n'ebbe sei figli e una figlia, cresciuti tutti in potere e fortuna col favore dei potente zio: "multum enim dilexit propinquos suos papa Innocentius ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] aggiunse il cognome materno, quasi a sottolineare la sua appartenenza alle tradizioni della città cui dedicherà tutti i suoi studi e la sua attività politica e pastorale).
Il F. passò l'infanzia in casa Pulignani, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] clamorosi di rivolta e di minaccia: come a Saragozza, nel 1531, quando invocò il sacco di "tutta la robba de' religiosi e de' ricchi" (cfr. Tognetti, p. 35), costringendo i preti a rifiutarsi di uscire di casa, celebrare la messa, finché egli avesse ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] il debito provvedimento delle suppellettili necessarie al decoro della casa di Dio" (lettera pastorale del 3 giugno 1780 lettera circolare indirizzata atutti i monasteri femminili (31 genn. 1781), con cui si invitavano le religiose a praticare la ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 81 v - 82 r), decretavano che, a decorrere da quello stesso giorno e per tutto il tempo che fosse rimasto in carica (luglio di un'antica pieve. La chiesa era ed è tuttora adiacente alla casa patema del Bertini.
La munificenza del B. non si esaurì in ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] restò per poco più di un anno, costretto a misurarsi per la prima volta e contro tutti i suoi desideri con il malessere delle popolazioni dello abiti cardinalizi e a Ceccano, come si usava in questi casi, gli saccheggiarono la casa. Comunque, prima ...
Leggi Tutto
GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] fonti, sia edite sia inedite, e di studi storici sulla presenza e l'attività francescana in Palestina e in tutto il Vicino Oriente a partire dal XIII secolo, veniva ad aggiungersi, con un rigore critico e una metodologia storica sua propria, alle tre ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...