FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] assistere i numerosi orfani che popolavano la Little Italy. La prima casa - inizio dell'immensa opera che F. sviluppò negli anni seguenti 'esistenza umana, ma è bene occuparsi di tutto, arrivare atutto. Aveva compreso i bisogni e le miserie ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] rifiutato di prestare giuramento di fedeltà al duca, venne interdetto da tutti i pubblici impieghi. Le riunioni della società segreta costituita nel '46 continuarono nella sua casa fino a quando nel 1850, per le delazione di un certo dottor Biagi ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] se il Malvasia (1678, p. 85) annota che il D. era "facilissimo a compiacer tutti, anche senza interesse, o almeno ad ogni prezzo, non essendovi perciò, per così dire, in Reggio casa che di sua mano qualche pezzo non possegga".
Il D. morì il 14 sett ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] dai superiori dell'Ordine. Il numero dei fanciulli sistemati presso la Casa della palma (e i più piccoli, in seguito, presso Francesco, promosse celebrazioni in tutta Italia e offrì un pranzo per cinquemila poveri a Posillipo, dove aveva fatto ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] II Sforza e suo magistrato delle entrate. A. studiò dapprima in casa, e si ricordano come suoi primi maestri 1904; festa: 11 ottobre).
Poche sono le opere di A. a stampa e occasionali quasi tutte. La più fortunata di esse, quella che ebbe il ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] sede: in quel medesimo anno, infatti, lo troviamo risiedere a Lucca, in una casa di sua proprietà, presso S. Pietro Maggiore. Nel 1265 appartenevano originariamente a una nobile famiglia di Monsummano in Val di Nievole: tutti i feudatari minori ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] già corrispondente del D. da Salerno. Le riunioni si tenevano nella casa del D. e più spesso nel caffè Greco fornito di due cappella detta del Monte dei morti, assistiti per tutta la notte da un frate. A costui il D. affidò un messaggio pregandolo di ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] in quello romano di S. Bonaventura al Palatino, casa principale della Riformella. Ordinato sacerdote il 23 sett. presso Firenze, luoghi destinati da lui a offrire periodi di vita contemplativa atutti i religiosi impegnati nell'apostolato. Di ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] più, e le notizie che n'ebbe amareggiarono tutta la sua vita.
A Napoli trovò ben maggiore tolleranza e poté dedicarsi del 15 maggio 1521), concedette ampi favori e privilegi a "León Abravanel y su casa y todos que son comprehendidos en su linage".In ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] maestro di casa del cardinale.
Il 1° marzo 1598 si riunì a Caldarola il Generalissimo consiglio di credenza, a cui di Porto, titolo di tutti i cardinali decani. Morì a Roma il 22 agosto 1620; fu sepolto a Caldarola nella chiesa del monastero ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...