CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] solo in apparenza di un minore opportunismo, come del resto tutta la Curia dell'epoca, poiché, dietro l'esigenza del non poté assistere a questa sua piccola vittoria: il 13 genn. 1591 si era infatti spento nella casa dei teatini a S. Silvestro ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Laon, a 50 km), insegnava, dopo la morte di Anselmo di Laon (1117), Gualtiero di Mortagne. L’influenza di tutti questi 3 maggio 1160 e tramanda notizia del lascito di Pietro: una casa presso la chiesa di S. Cristoforo, alcune suppellettili sacre e ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] temendo un nuovo arresto, dovette nascondersi, dapprima nella casa dell'amico G.A. Sala, poi nel monastero delle salesiane alla Lungara tale dispensa matrimoniale non era mai stata concessa in tutta la storia della Chiesa ad alcuna persona insignita, ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] questa forma di disciplina penitenziale si propagò per tutto il mondo cristiano ...".
A porre in discussione l'attendibilità della Lezenda giocavano delle porte e l'obbligo di ritirarsi in casa, poiché la giustificazione addotta era stata quella di ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] . Si può comunque parlare di un'intensa religiosità di tutta la famiglia: sacerdote fu il primogenito; delle sorelle, compiuto i dodici anni prescritti, si mise a seguire scrupolosamente in casa la regola delle cappuccinelle; rimasta orfana anche ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] a Bagni di Lucca. Egli sperava che la brillante vita della corte medicea distogliesse L. dalle inclinazioni religiose che stava manifestando. I due fratelli alloggiavano in una casa e l'ufficio proprio su tutti i territori della famiglia Gonzaga, ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] , che oltrepassasse i limiti angusti di una religione intesa atutto definire e arginare in chiave difensiva e antimoderna. Una e Bibl.: Fonti essenziali sono raccolte a Roma, Archivio della Casa generalizia delle francescane missionarie di Maria, ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] 189).
In effetti, se B. VII non rinunciò a considerarsi pontefice, egli non dovette neanche perdere tutti i sostenitori. Una fonte informa infatti che anche dopo trono a Bisanzio, aveva acconsentito al matrimonio di una principessa della sua casa con ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] a penitenze rigorose, a digiuni prolungati, al cilicio, al silenzio e ad astinenze, mentre dava inizio alla sua opera di assistenza degli ammalati, che sarebbe poi durata per tutta . Ma C. abbandonò anche la casa in cui viveva con il marito ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] tutti i sudditi temporaneamente residenti all'estero, lo costrinse a tornare in patria. Si iscrisse all'ateneo torinese trasferito provvisoriamente a 1586 il Neri inviò l'A. nella casa di Napoli, recentemente fondata, ed ivi l'A. ebbe l'incarico della ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...