BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] biennio il compito di mantenere lo strumento "in ordine atutte sue spese".
Questo grandioso e importante organo - collocato nella Roma per periodi sempre più lunghi. Infine, ceduta la sua casa in S. Maria Maggiore alla sorella e lasciata l'officina ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] B.G. Balbi, presentato il 6 marzo 1679 a Bologna, in casa del marchese Francesco Azzolini), e una Sonata per Minerva al tavolino, Venezia 1681, pp. 443, 445, 453; A. Groppo, Catalogo di tutti i drammi per musica recitati ne' teatri di Venezia dal 1637 ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] cui ebbe un figlio. Ritiratasi dalle scene verso il 1857, la cantante si stabilì a Firenze, accogliendo nella sua casa la migliore società del luogo e tutti i musicisti e gli uomini notevoli di passaggio. Durante un ricevimento da lei dato, conobbe ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] dalla povera mia fortuna et bassa conditione impedito; la quale atutti i miei più onorevoli desiderij è stata sempre mortal nimica". Razzi (cantore poi passato al servizio della S. Casa di Loreto e della cappella pontificia); quindi dal 1614 ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] esentò "da tutte le spese per l'ingresso, e Patente, che furono pagate alli Ministri dalla Casa del Suffragio". Petteni, L'arte della musica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 64; A. De Angelis, Il teatro Alibert o delle Dame (1717-1863), Tivoli 1951 ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] il 22 ott. 1860.
Tra le sue composizioni, tutte pubblicate a Vienna salvo diversa indicazione, e senza data si ricordano: Ouverture pour le pianoforte à quatre mains, arrangée d'après l'original à Grande Orchestre, op. 2, Artaria, n. 2654; Variations ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] musica: virtuoso del canto, fu conosciuto e chiamato da tutti l'"angeletto" (cfr. Libanori). Le qualità innate, oltre p. 248; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, Ferrara 1665-74, p. 181; L.F. Valdrighi, Cappelle, concerti e musiche di casa d'Este ( ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] , l'altra a una improrogabile azione di moralizzazione tra gli amministratori della giustizia in tutti i suoi aspetti negata la "pensión real". Nel 1668, dopo un lungo contenzioso, la casa reale decise in favore dello J. e gli pagò parte del salario ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] adulto.
Si esibì in tutti i teatri più importanti d 1951, registrata per intero dalla casa discografica di Stato Melodiya e W. F., in S. Cecilia, III(1954), 2, pp. 26, 33; A. Savinio, Scatola sonora, Milano 1955, p. 281; C. Gatti, Il teatro alla ...
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BRAVUSI (Brauso), Paolo (Bravoisius Mutinensis)
Clara Gabanizza
Nacque a Modena il 24 ott. 1586 da "messer Benedetto Brauso e da madama Anna Verdota", secondo l'atto di battesimo (Roncaglia). Studiò [...] Per gratitudine, il maestro gli lasciò nel testamento tutti i suoi libri di musica e le sue , Annotazioni bio-bibliografiche intorno a B. Castaldi..., Modena 1880, pp. 6, 8, 10; Id., Cappelle,concerti e musiche di casa d'Este dal secolo XV ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...