LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] ), si segnalò in particolare nel campo della commedia all'italiana (Un americano a Roma, 1954, di Steno [S. Vanzini]; Lo scapolo, 1955, di A. Pietrangeli; Tuttiacasa, 1960, di L. Comencini, e molti dei film interpretati da Totò), del "peplum ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] mai pensato tal cosa del S.r Arcangelo, poiché a sentire quello che scrive, tuttia Bologna sono ignoranti, non sanno che sia Armonia, . Se ci fosse stato qualche passato rapporto con la sua casa, il C. l'avrebbe ricordato. Mentre invece, dopo aver ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] fatto che alcuni di essi chiesero di essere ospitati acasa sua per avere con lui più ampio sodalizio di VI, p. 381; VII, pp. 152-154, 177, 241-257, 314; A. Livermore, "Così fan tutte": a well-kept Secret, in Music and Letters, XLVI,n. 4 (1965), pp. ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] in Arianna sua madre, ma le chiede di accompagnarlo subito acasa sua, dove senza dubbio lo sta aspettando la "mamma". madri è meno intenzionale di Adria, e Gente nel tempo è fra tutti il più voluto e costruito: sebbene poi per altri versi Adria ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] e del Santorale (proprio e comune), i testi sono quasi tutti tratti dal Breviario e dal Messale, e nella dedica al cardinale la sua. Anche questa volta la novella coppia andò a vivere acasa del maestro; nel maggio 1577 nacque Settimia, deceduta il ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] facile, i giochi ingenui nei giardinetti spelacchiati di piazza Cavour, di fronte acasa e a due passi dal rifugio della Banca d’Italia, le corsette incerte, una palla di pezza. E «siamo nati tutti orfani» (Baldazzi - D’Arvia, 1984, p. 14) sarà il ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] spingere nel 1966 la Karim a riunire in un long playing intitolato Tutto Fabrizio De André dieci delle canzoni apparse fin lì in 45 giri. L’operazione fu condotta senza chiedere l’assenso allo stesso De André; la casa editrice fu poi condannata ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] in musica dal sig. Giacomo Carissimi. Accademia fatta in casa delli sig. Casali in Bologna.Con la sua opera era per le dimissioni di G.B. Crivelli: il C. considerò superiore atuttiA. T. Turati. Una lettera di qualche anno dopo, datata Napoli 20 ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] del re d'Inghilterra (1719), eseguita acasa Grimaldi con intervento dello stesso contraltista e della introiti (1 del 1719, 6 del 1744), 7 graduali e 3 Alleluja (tutti del 1744); 6 offertori; 3 communi; 1 Improperium. Salmi: 3 Miserere completi ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] figura infatti fin dal 1722 nei libri amministrativi di casa Ottoboni con la qualifica di aiutante di camera ( Coelo, tuttia 4 voci col basso numerato per organo, e Ave Maria a 3 voci.Alla British Library di Londra si trovano: Miserere mei, Deus a 4 ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...